Juventus, McKennie: “Voglio essere libero tatticamente. In estate sono voluto rimanere”

Intercettato in ritiro con gli Stati Uniti, Weston McKennie ha rilasciato un'intervista parlando del ritorno alla Juve, del ruolo e non solo

McKennie Juventus
12 Ottobre 2023

Alessandro Mammana - Autore

Give me one more chance. Può essere semplificato così il percorso che ha compiuto Weston McKennie tra il gennaio scorso e la sessione di calciomercato terminata da ormai poco più di un mese. Il calciatore statunitense, nello scorso inverno, era finito ai margini del progetto della Juventus al punto di essere ceduto in prestito al Leeds, in Inghilterra. La retrocessione dei Peacocks, però, non ha permesso il riscatto del giocatore, che dunque è tornato a Torino. Si pensava che il suo ritorno in Italia fosse solo un passaggio prima di un’altra avventura, ma l’americano alla Continassa ha convinto Allegri & co al punto di rimanere in rosa e, inoltre, diventare uno dei titolari inamovibili dell’allenatore bianconero. Intercettato nel ritiro della nazionale statunitense, McKennie ha rilasciato un’intervista parlando proprio del suo ritorno alla Juventus, del ruolo ricoperto e non solo.

Juventus, l’intervista di Mckennie

Intervenuto in primis sul discorso del ruolo, con Allegri che ormai lo utilizza più come esterno di centrocampo che come mezzala, il texano ci ha tenuto a precisare: “Io mi vedo come un numero otto, mi piace essere nel mezzo dell’azione sia quando si attacca che quando si difende. Per me la cosa più bella è avere libertà a livello tattico. Penso di essere un giocatore che ha un buon senso della posizione e che sa farsi trovare nel posto giusto”.

Allegri Juventus

Con uno sguardo al recente passato, l’ex Schalke 04 ha anche parlato di come ha convinto la società a farlo rimanere in squadra, dichiarando: “A volte il calcio è strano. Volevo fortemente restare a Torino per poter dimostrare di essere ancora in grado di fare la differenza a questo livello. Durante la preparazione ho lavorato molto duramente, non sono un tipo che si nasconde quando arrivano le critiche o i dubbi su di me, anzi queste cose mi motivano ancora di più. Adesso sono contento di aver dato delle risposte”.

Weah Juventus

Le parole su Weah e sul Milan

McKennie si è soffermato anche sul rapporto con Weah, compagno di squadra e amico da molto tempo, assolutamente non complicato dalle gerarchie di campo: “Tim e io siamo innanzitutto grandi amici e ci troviamo bene sia in campo che fuori – ha affermato – Non sono parole di circostanza, ognuno è genuinamente contento dei successi dell’altro, non ci sono gelosie tra di noi. Abbiamo anche una connection speciale in campo ed è stato molto bello partire titolari entrambi sabato nel derby. Spero la cosa possa ripetersi spesso”.

pulisic milan

Infine, non è mancato il passaggio sul big match in programma al ritorno dalla sosta contro il Milan dei connazionali Pulisic e Musah: “È una cosa molto bella per il calcio americano. In questo momento, però, siamo concentrati sulle due amichevoli che stiamo per affrontare. Parliamo solo di come superare il prima possibile i problemi legati al fuso orario. Di sicuro inizieremo a parlarne sul volo di ritorno in Italia“.

Lascia un commento