Juventus, emergenza a centrocampo: le possibili soluzioni

Emergenza a centrocampo per la Juventus in vista del Derby d'Italia contro l'Inter. Tra certezze e possibili sorprese...

Rabiot Juventus
17 Novembre 2023

Redazione - Autore

Grossi problemi in casa Juventus in vista del Derby d’Italia, che andrà in scena domenica 26 novembre all’Allianz Stadium di Torino contro l’Inter. Gli uomini di Max Allegri ospiteranno i rivali nerazzurri in un match che storicamente è sempre caldo. In più i due punti di distanza e lo scontro diretto per il primo posto in classifica aumenteranno quella “febbre” da derby per i tifosi di entrambe le squadre. L’emergenza a centrocampo per la Juventus, però, continua: al momento sono certamente disponibili solo Rabiot e Nicolussi Caviglia.

Massimiliano Allegri Juventus

Ai bianconeri peseranno sicuramente le tante assenze: dopo quelle di Fagioli e Pogba, per motivi extracampo, potrebbero aggiungersi anche Locatelli, a causa della frattura leggermente scomposta alla decina costola, Fabio Miretti, rientrato alla Continassa dalla Nazionale Under 21 per una lombalgia già avvertita nel riscaldamento del match contro il Cagliari e McKennie, che ha lasciato il ritiro con la Nazionale USA per una sospetta tendinopatia al ginocchio sinistro. Alle prese con un infortunio c’è anche Weah per una lesione di basso grado del semitendinoso della coscia destra. Eventuali assenze che andrebbero sicuramente ad incidere sulle scelte che Max Allegri dovrà fare per decidere l’undici titolare contro l’Inter.

Come sopperire alle assenze a centrocampo della Juventus?

In attesa di capire se Locatelli, Miretti, McKennie e Weah recupereranno, a oggi sicuro del posto nel centrocampo bianconero c’è solo Rabiot, al momento impegnato con la sua Nazionale. Il francese potrà tornare a Torino dopo l’impegno contro la Grecia valido per le qualificazioni ad Euro2024. A discapito di questi sarà invece disponibile Nicolussi Caviglia, che in questo campionato ha giocato solo 8 minuti contro il Cagliari.

McKennie Juventus

Tra le possibili sorprese potrebbe esserci anche Nonge, che ancora non ha, però, esordito in prima squadra. Il classe 2005 belga della Next Gen mostra un ottimo potenziale e un bagaglio tecnico sopra la media e potrebbe magari essere inserito a gara in corso.

Un’altra soluzione potrebbe essere il passaggio al 3-4-3, con Cambiaso e Kostic sulle fasce e Rabiot e un ulteriore centrocampista in mezzo al campo. Davanti potrebbe essere spostato Moise Kean sulla fascia per fare spazio a Vlahović. A concludere il tridente Federico Chiesa.

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