Juventus, Tudor: “Conceiçao e Cambiaso? Ecco come stanno. Domani farò tutte le valutazioni”

Igor Tudor (IMAGO)
Le parole di Igor Tudor in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in Champions League contro il Borussia Dortmund
Alla vigilia della sfida contro il Borussia Dortmund, valida per la prima giornata di Champions League, Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa.
La Juventus, dopo l’eliminazione contro il PSV nella passata stagione, arriva con una consapevolezza diversa a questa nuova edizione. Un inizio di Serie A incoraggiante, con 9 punti in tre partite contro Parma, Genoa e Inter.
Un gruppo nuovo, solido e con idee ben definite. I bianconeri hanno tutto per poter competere contro chiunque e andare molto avanti nella competizione.
Sulla questione si è espresso Igor Tudor, che ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
Le parole di Tudor in conferenza stampa
L’allenatore ha esordito parlando a Sky Sport 24: “Cancellare l’Inter? Non puoi goderti la vittoria, due giorni sono pochi, si gioca subito. Conceiçao? Valutiamo oggi, ieri non ha sentito nulla, deciderò domani.“
In seguito in conferenza stampa Tudor ha affermato: “Borussia Dortmund? Loro sono una formazione forte, la partita sarà diversa rispetto all’amichevole. Bello giocare in casa con la musica della Champions League. Yildiz come Del Piero? I paragoni li fate voi, lui mentre si lava i denti non cerca di assomigliare a Del Piero vedendosi allo specchio. Sta facendo bene e deve continuare su questa strada”.

Le parole dell’allenatore bianconero
Successivamente Tudor ha dichiarato: “Non penso mai dove possiamo arrivare. Dobbiamo avanzare per step quindi il pensiero è solo al Borussia Dortmund domani. Le belle parole di Locatelli? Locatelli non può parlare male davanti a me, quando si vince è sempre tutto più facile. Io devo fare le scelte e cose che non piacciono allo spogliatoio. Loro sono tutti bravi ragazzi che sono disposti a lavorare, siamo una squadre operaia. Inter? Per me sono davanti al Napoli a livello di rosa. Ci sono mancati alcuni che alzano il livello ma siamo comunque riusciti a vincerla e questo mi rende contento. Prima volta in panchina in Champions con la Juventus? Per me è una competizione nuova, è un torneo affascinante tutti vogliono giocarci, è un privilegio“.
Infine l’allenatore bianconero ha concluso affermando: “Singoli? Non so rispondere, non abbiamo fatto allenamento, devo valutare bene con loro e scegliere domani mattina chi è più fresco. In Champions si gioca diversamente? Giocano le migliori, rispetto alla Serie A c’è meno tattica quindi loro hanno più libertà offensiva. Turnover? Non c’è una programmazione sul lungo periodo, si vede lo stato di forma individuale. Meglio 1-0 o 4-3? Me l’avete chiesto già quando ero a Verona, a me piace vincere e fare gol, dipende dai calciatori che hai a disposizione, preferisco farne 3 o 4 senza prenderne però. Gol dalla panchina? Mi piace tanto, dimostra che siamo un bel gruppo e che sono tutti concentrati e con voglia di dimostrare. Io non indovino nulla, prepariamo tutto in base alle situazione. Cambiaso? Sta bene e si è allenato, per noi è importante. Lui e Conceiçao ci alzano il livello“.