Italia, Mancini: “Retegui ha qualità ma avrà bisogno di ambientarsi”

Tutto pronto allo stadio Maradona per la prima partita di qualificazione a Euro 2024. L’Italia affronterà l’Inghilterra all’esordio e lo farà con qualche sorpresa nella formazione iniziale (qui la probabile). In vista della partita contro l’Inghilterra e non solo ha parlato in conferenza stampa sia il CT dell’Italia, Roberto Mancini.

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Italia-Inghilterra, la conferenza di Mancini

Mancini ha iniziato a parlare della partita contro l’Inghilterra: “La vigilia la stiamo preparando alla grande, siamo sicuri che Napoli ci sosterrà e faremo bene, ogni volta che abbiamo giocato qui la città non ci ha fatto mancare il suo sostengo. Domani vogliamo partire con il piede giusto in queste qualificazioni. Rappresentare la Nazionale è la cosa più bella”.

Il commissario tecnico ha parlato anche del possibile modulo che adotterà per la gara contro l’Inghilterra: “Nelle gare di Nations League abbiamo giocato con un modulo diverso. Ma con il 4-3-3 ci sentiamo più a nostro agio soprattutto quando vogliamo giocare una partita più propositiva. Contro l’Inghilterra sarà una gara molto difficile, loro hanno tantissimi giocatori importanti”.

Mancini ha sottolineato la voglia di rimettere la nazionale al centro: “C’è voglia di ritornare ai livelli di quando abbiamo vinto l’Europeo, ma tutto dipenderà da noi e dalla voglia che abbiamo di ritornare a essere quelli di prima“.

Sul nuovo ciclo: “Domani saranno la maggior parte di quelli dell’Europeo, stiamo inserendo nuovi giocatori pian piano come abbiamo fatto per le partite di Nations League”.

Su Retegui: “Mi ricordo di tanti argentini che sono arrivati in Italia. Credo che abbia bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi ma ha delle qualità. È un ragazzo giovane, sveglio e anche molto educato. Retegui si può considerare un attaccante alla Denis, ricorda anche un po’ Batistuta quando arrivò in Italia, non credo ci metterà molto tempo ad ambientarsi”.

Contro l’Inghilterra sarà la prima partita senza Gianluca Vialli: “La prima senza Vialli sarà una grande emozione. Lo abbiamo avuto con noi per parecchio tempo, ma le persone come lui sono sempre vicine, perché sono immortali“.

Mancini ha analizzato lo stato d’animo della sua nazionale nell’ultimo periodo: “Siamo passati da una grande gioia come l’Europeo a una grande delusione come non partecipare al Mondiale. Ad ogni modo siamo comunque riusciti a qualificarci alle finale four di Nations League. Ripartiremo domani con grande voglia per andare a qualificarci ai prossimi europei”.

Infine, il CT ha concluso parlando della situazione in ogni reparto: “A centrocampo non abbiamo grandi problemi, anzi abbiamo una scelta enorme. Anche quelli che sono rimasti a casa rientreranno a far parte del giro. In difesa siamo messi bene, mentre in attacco qualcosa potrà cambiare. Vedremo”.