Italia, Donnarumma: “È stata una giornata dura, vogliamo dare tutto”

Il portiere della Nazionale italiana Gianluigi Donnarumma ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Malta

Donnarumma italia
13 Ottobre 2023

Redazione - Autore

Il portiere dell’Italia Gianluigi Donnarumma ha presentato in conferenza stampa, insieme al suo allenatore Luciano Spalletti, la gara contro Malta, valida per la 5ª giornata del gruppo C che si giocherà sabato alle ore 20:45 allo stadio San Nicola.

Le parole di Donnarumma nella conferenza stampa per Italia-Malta

Il portiere italiano si è subito soffermato sulla situazione più discussa del momento e sulla loro posizione: È stata una giornata particolare, ma sicuramente non intaccheranno la squadra e il nostro percorso. Noi siamo concentrati sull’allenarci, sul giocare e quindi penseremo alla partita di domani: siamo super pronti a dare tutti noi stessi per vincere la partita.

Donnarumma ha poi ricordato la sua prima presenza in nazionale, proprio al San Nicola: “Qui provo grandi emozioni, è sempre bello tornarci. Cercherò di arrivare a più gare possibile, poi nessuno può sapere dove arriverò, però darò sempre il massimo: se mi fate il paragone con le presenze di Buffon, parliamo di uno che ha fatto la storia, che è stato il migliore. Sarà difficile, ma ce la metterò tutta per avvicinarmi”.

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Il classe ’99 poi ha risposto sul suo rapporto con Spalletti: “Ringrazio il mister per le parole, ha ragione: sul talento bisogna lavorarci sempre, è quello che ho sempre detto e penso che bisogna sempre crescere, lavorare. Non si è mai arrivati, lavorare sul talento è la cosa più importante per crescere di più. Poi sicuramente alcuni giorni non sono stati facili, ma con l’aiuto di tutta la squadra è stato più semplice”.

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Donnarumma ha poi concluso la conferenza controbattendo sulla possibilità di perdere la maglia: Io mi alleno sempre al massimo e poi le decisioni spettano al mister ma non ho mai temuto nulla. Cerco di lavorare sempre al massimo e per questo sono sereno, poi la decisione spetta al mister”.

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