Inter, Inzaghi: “Romelu? È tornato il Lukaku che conosciamo”
Termina 3-1 il big match fra Napoli e Inter, valevole per la 36a giornata di Serie A. Partita sofferta per i nerazzurri, penalizzati per buona parte della gara dall’espulsione inflitta a Gagliardini al 41′. Dopo il gol dell’1-0 segnato da Zambo Anguissa, gli ospiti reagiscono all’82’ con la rete del pareggio di Lukaku. Ma il Napoli è incontenibile e torna in vantaggio nei minuti finali, prima con Di Lorenzo, poi con Gaetano. Nel post partita di Napoli-Inter, Simone Inzaghi ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN.
Napoli-Inter, l’intervista post partita di Inzaghi
SULLA PARTITA – “C’è grande rammarico, perché nel primo tempo avevamo sofferto il giusto, senza concedere troppo al Napoli. Sicuramente nel secondo tempo sapevo che avremmo avuto più spazio, purtroppo abbiamo commesso un’ingenuità nell’occasione dell’espulsione, che abbiamo pagato a caro prezzo. Poi ai ragazzi non ho nulla da rimproverare, perché abbiamo pareggiato. All’86’ c’è del rammarico, Di Lorenzo ha fatto un eurogol, peò per la sconfitta non posso dire niente. Contro i campioni d’Italia, secondo me abbiamo fatto quello che dovevamo fare”.
SULLA SCONFITTA – “C’è un po’ di delusione chiaramente, perché venivamo da 8 vittorie e sapevamo che affrontavamo un Napoli che conosciamo tutti quanti. Abbiamo pagato a caro prezzo l’ingenuità, e oltretutto dopo essere riusciti a pareggiare all’82’ il 2-1 non ci stava. In inferiorità numerica sarebbe stato un punto molto importante”.
SULLE FINALI – “Del futuro se n’è parlato poco, chiaramente mi rende molto molto felice che la fiducia della società, però abbiamo partite importantissime. Ne mancano quattro alla fine, due sono finali. Chiaramente è un percorso di crescita, perché al secondo anno è la quinta finale. Cinque finali in due anni sono molto molto utili alla squadra per crescere ulteriormente”.
SUL CALENDARIO – “Oggi era la quindicesima partita in 50 giorni, quindi ho bisogno di tutto l’organico. Abbiamo fatto un calendario impossibile, però i ragazzi sono stati bravissimi. Oggi senz’altro non era semplice, però ho avuto ottime risposte. C’è rammarico per la sconfitta perché rallenta il nostro percorso Champions”.
SUL MANCHESTER CITY – “Chiaramente abbiamo una finale fra tre giorni, però il Manchester City lo conosciamo tutti bene. Sappiamo che è nelle due o tre squadre più forti d’Europa e sappiamo che dovremo fare una grande partita. Chiaramente non partiremo battuti, andremo per giocarci la nostra finale come abbiamo sempre fatto, però prima abbiamo la finale a Roma e le ultime due di campionato”.
SU LUKAKU – “Rom sta molto bene come tutti quanti i suoi compagni. Negli ultimi due mesi è tornato il Lukaku che conosciamo, lo sto utilizzando insieme agli altri tre attaccanti e tutti quanti stanno dando ottime risposte”.