5ª giornata di Seria A 2025/2026: le interviste post partita degli allenatori

Carlos Cuesta, allenatore del Parma (Credit: Parma)
Le interviste rilasciate dagli allenatori nel post partita al termine dei match della 5ª giornata di Seria A 2025/2026
Il campionato di Serie A sta pian piano entrando nel vivo della competizione, regalando di settimana in settimana scontri a distanza che potrebbero risultare decisivi per il resto della stagione.
Il 5° turno di campionato inizierà sabato pomeriggio alle 15:00 con la sfida tra Como e Cremonese. Alle 18:00, invece, ci sarà il primo big match di giornata con la sfida tra l’Atalanta di Juric e la Juventus di Tudor, in una partita dall’odore di Champions. Infine, sabato sera alle 20:45 scenderà in campo l’Inter di Chivu, ospitata dal Cagliari di Pisacane alla Unipol Domus.
La giornata proseguirà domenica 28 settembre alle 12:30 con il lunch match tra Sassuolo e Udinese. Alle 15:00, si affronteranno ben 4 squadre: il derby toscano tra Pisa e Fiorentina e la sfida tra Roma e Verona. Lecce–Bologna scenderanno in campo alle ore 18:00, mentre l’ultima gara domenicale sarà l’altro big match di giornata tra Milan e Napoli. Il turno si chiuderà lunedì con due appuntamenti: Parma–Torino alle 18:30 e Genoa–Lazio alle 20:45.
Di seguito riportiamo le dichiarazioni post partita dei venti allenatori di Serie A, al termine della 5a giornata di campionato.
Serie A, 5ª giornata: le interviste post partita degli allenatori
COMO-CREMONESE, sabato 27 settembre alle ore 15:00
FABREGAS: “Nell’occasione del gol abbiamo perso un uomo prima della palla inattiva per l’intervento dei medici ed è un peccato, non so se è stato un errore nostro o dell’arbitro o se è la norma che penalizza troppo, e in dieci è difficile agire in situazioni preparate in settimana in condizioni differenti. Avevamo fatto gol grazie all’uscita a 4 dal basso con Valle e lo tenevamo in quella posizione per cercare dei vantaggi più avanti. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, nel secondo invece no, ma merito anche della Cremonese. Noi dobbiamo essere più bravi a fare gol, abbiamo sbagliato diverse occasioni con Douvikas, Kuhn, ma la finalizzazione nel calcio è fondamentale, dobbiamo migliorare tanto. La settimana è stata diversa, i giocatori devono riposare, mangiare e recuperare bene, questi giocatori sono preparati per fare questo tutte le settimane, se vogliono essere al top devono esserlo anche mentalmente per essere sempre pronti a rendere al massimo.”
NICOLA: “Soddisfatto della prova dei ragazzi contro una squadra forte. Nel primo tempo abbiamo fatto bene fino al gol subito, nel secondo invece mi sono divertito molto, ho visto una squadra piena di fiducia e consapevolezza, anche prendendoci dei rischi. Nel primo magari siamo stati più attenti a non disunirci. Sono felice di aver potuto schierare Payero, è un giocatore importante che conosce il modo di inserirsi, forse siamo stati timidi a non inserire Vardy ma la prossima settimana toccherà anche a lui, ma cerco di tenere tutti sulla corda perché ho bisogno di tutti. Non volevamo lasciare il possesso totalmente a loro, siamo stati meno frenetici nel cercare una ripartenza troppo affrettata e anche i cambi di Vazquez, Sarmiento e Sanabria ci ha dato più qualità, l’obiettivo è di far coesistere più giocatori forti in campo perché questa è una squadra qualitativamente molto forte.”
JUVENTUS-ATALANTA, sabato 27 settembre alle ore 18:00
TUDOR: Leggi qui le sue dichiarazioni
JURIC: Leggi qui le sue dichiarazioni
CAGLIARI-INTER, sabato 27 settembre alle ore 20:45
PISACANE: “Nei primi 15 minuti avevamo un buon assetto in fase di non possesso. Volevamo prendere Calhanoglu con Folo, e Esposito doveva prendere come riferimento De Vrij. Inizialmente volevamo adottare un 4-4-2 per avere un bell’atteggiamento davanti ai nostri tifosi. Dobbiamo dare i meriti all’Inter perché hanno meritato la vittoria. Belotti? Speriamo non sia quello che pensiamo, il ragazzo ha sentito crack e in questo momento dobbiamo essere fiduciosi. Siamo abituati a pensare positivo, finché non arrivano gli esiti pensiamo positivo. A caldo dico che sicuramente nella prima frazione quando abbiamo recuperato quei palloni con il nostro potenziale offensivo non siamo stati bravissimi nella scelta. Nel secondo tempo abbiamo provato ad alzare il baricentro ma di fronte avevamo una squadra che ha fatto una buonissima partita. Non posso rimproverare nulla ai miei”
CHIVU: Leggi qui le sue dichiarazioni
SASSUOLO-UDINESE, domenica 28 settembre alle ore 12:30
GROSSO: “Le vittorie in questo campionato necessitano di prestazioni di alto livello e complimenti ai ragazzi perché non era facile. Ismael Konè ha un potenziale grandissimo e cerchiamo di sfruttarlo per legare insieme agli attaccanti. Berardi è intelligente, sa come fare la gara, pensavo fosse stanco e alla fine mi ha detto che aveva ancora benzina e ho deciso di fare altri cambi. Chi è entrato è stato bravo a fare partita piena, in quel momento eravamo un pizzico slegati, poi lo abbiamo fatto meglio”.
RUNJAIC: “Quando si perdono le partite non bisognerebbe cercare scuse perché abbiamo fallito delle occasioni facili. Abbiamo avuto diverse occasioni all’inizio con Zaniolo e Kristensen. Penso che siamo stati sfortunati negli episodi dei rigori, specialmente sul secondo episodio perché c’era un tocco netto su Solet. Dobbiamo accettare questa sconfitta, sono confuso e arrabbiato anche con me stesso. Abbiamo tanti giocatori giovani in campo e dobbiamo crescere”.
PISA-FIORENTINA, domenica 28 settembre alle ore 15:00
GILARDINO: “Credo che i ragazzi oggi abbiano rappresentato a cuore i nostri tifosi, il pari ci va stretto per quello che abbiamo fatto, abbiamo creato tante occasioni e sono orgoglioso dei miei ragazzi. Vedo la mentalità della squadra che cresce, oggi non era semplice ma l’abbiamo giocata alla grande, dispiace soltanto non riuscire a portare a casa il bottino pieno. Non credo che ci sia ansia da risultato, è naturale che bisogna passare da questo tipo di partite e risultati, ma se continuiamo ad avere questa mentalità troveremo presto i 3 punti. Sul gol di Meister mi hanno spiegato la regola ma non la condivido in generale nel calcio, l’accettiamo con amarezza, per quanto riguarda il fallo di mano in area di Bonfanti credo sia sotto l’occhio di tutti.”
PIOLI: “La squadra ha interpretato bene la partita, è un derby particolarmente sentito ma certamente potevamo incidere di più in fase offensiva. Ho visto delle cose positive e dobbiamo insistere, da un momento così particolare se ne esce poco alla volta e ho visto cose più positive che negative. Il Pisa era molto aggressivo quindi bisognava tenere la palla dentro. Chiaramente dobbiamo migliorare certe situazioni, non sempre il calcio dà risultati per quanto si lavori, ho comunque visto spunti positivi ma bisogna migliorare nei dettagli, credo che si possa fare una buona stagione. La Conference è un nostro obiettivo e adesso ci focalizziamo su quella.”
ROMA-VERONA, domenica 28 settembre alle ore 15:00
GASPERINI: Leggi qui le sue dichiarazioni
ZANETTI: “La buona prestazione non è stata sufficiente ma sono contento. stiamo dando il nostro meglio a ogni gara e di questo sono soddisfatto. Abbiamo lavorato tanto per avere un’identità, ma ora contano i punti perché il nostro obbiettivo è la salvezza. Dobbiamo continuare a credere noi stessi, anzi la fiducia deve aumentare. Siamo partiti con un gruppo nuovo, ma è stato un vantaggio perché sono riuscito a trasferire dei valori. Abbiamo tanti giocatori con talento, che ora devono dimostrarlo attraverso i numeri. Orban e Giovane impressionano anche se segnano poco, hanno delle potenzialità importanti. La squadra deve continuare a metterli nelle condizioni migliori per segnare poi la precisione arriverà.”

LECCE-BOLOGNA, domenica 27 settembre alle ore 18:00
DI FRANCESCO: “Questa partita deve essere un punto di partenza. Abbiamo avuto un ottimo atteggiamento, siamo stati sfortunati, peccato perché a un certo punto abbiamo pensato di poterla vincere. Sul secondo gol siamo stati ingenui, dobbiamo limitare gli errori difensivi. La difesa è alla base delle buone prestazioni. Oltre ai difensori anche i tre centrocampisti erano troppo schiacciati in occasione del gol del Bologna. I subentrati hanno fatto davvero bene, ho postato Pierotti più centralmente per avere più fisicità. In panchina avevo anche Sottil, ma non stava benissimo. Camarda è un ragazzino ma si allena sempre con grande umiltà e dedizione. Si è meritato questo gol“.
ITALIANO: Leggi qui le sue dichiarazioni
MILAN-NAPOLI, domenica 27 settembre alle ore 20:45
ALLEGRI: Leggi qui le sue dichiarazioni
CONTE: Leggi qui le sue dichiarazioni
PARMA-TORINO, lunedì 29 settembre alle ore 18:30
CUESTA: “Sono orgoglioso della mia squadra: i ragazzi mettono sempre il cuore in campo, sono pronti a dare tutto e durante la settimana si impegnano con grande serietà. Per quanto riguarda Oristanio, sta seguendo il suo percorso di preparazione dopo l’arrivo in estate. Oggi era la sua prima partita da titolare e sappiamo che ha bisogno di tempo per entrare pienamente nei nostri meccanismi. È però una soluzione importante che potrà darci molto durante la stagione. Attacco a 3 anche nelle prossime partite? Dipenderà da diverse situazioni. La rosa ci offre tante alternative: sceglieremo la soluzione migliore in base allo stato di forma e alle caratteristiche dell’avversario. Anche a partita in corso, come abbiamo fatto oggi, possiamo adottare diversi assetti tattici per sfruttare al meglio le qualità della squadra.”
BARONI: “Ngonge ha realizzato un bel gol ed è stato protagonista di una prestazione positiva, così come Simone. Nel complesso la squadra ha offerto una prova convincente: siamo stati aggressivi, abbiamo creato molto, ma purtroppo il risultato non ci ha premiato e ci lascia l’amaro in bocca per quanto prodotto. Per quanto riguarda il gol di Pellegrino, solitamente Vlašić è molto attento e bravo nel gioco aereo, ma in quell’occasione ha perso la marcatura. Tuttavia la responsabilità non era solo sua, perché sul piano difensivo era il ‘castello’, la nostra struttura di copertura sulle palle inattive, che avrebbe dovuto leggere meglio la situazione. Zapata è un giocatore importante per noi. Stiamo lavorando con lui attraverso un percorso mirato per riportarlo alla migliore condizione fisica, in modo che possa tornare a esprimere tutto il suo potenziale.”
GENOA-LAZIO, lunedì 29 settembre alle ore 20:45
VIEIRA:
SARRI: