Inter verso la finale di Champions, c’è un tabù da sfatare

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, (Imago)
L’Inter di Simone Inzaghi si prepara alla finale di Champions League contro il Psg, in caso di vittoria sfaterebbe un tabù
L‘Inter è attesa all’ultimo atto di una stagione intensa e ricca di emozioni. Sabato 31 maggio, alla Munich Football Arena, i nerazzurri affronteranno il Paris Saint-Germain nella finale più attesa: quella di Champions League.
Archiviata l’amarezza per uno Scudetto sfumato per un solo punto, la squadra di Inzaghi va a caccia della sua quarta Champions League, dopo essere arrivata a un passo dal trionfo 2 anni fa, nella finale di Istanbul persa contro il Manchester City.
Per l’occasione Inzaghi potrà contare sull’intera rosa a disposizione, una notizia che fa sorridere i tifosi, pronti a vedere in campo il miglior undici titolare possibile.
Ma l’Inter non dovrà vedersela solo con il talento del PSG: c’è anche un tabù storico da infrangere, uno di quelli che nessuno, finora, è riuscito a spezzare.
Il tabù da sfatare
La storia non mente, e a giudicare dai precedenti, l’Inter dovrà affrontare anche una tradizione sfavorevole. Nelle 4 finali di Champions League disputate a Monaco di Baviera, ha sempre trionfato la squadra che non aveva mai vinto la competizione. Non solo: in tutti i casi, quel successo è arrivato al secondo tentativo, dopo una prima delusione. Una statistica che sembra sorridere al Paris Saint-Germain, ancora a caccia della sua prima Champions League, dopo la finale persa nel 2019-2020 proprio contro il Bayern Monaco.
Il precedente più recente risale alla stagione 2011-2012. Il Bayern Monaco, padrone di casa all’Allianz Arena, arrivò alla finale con grandi aspettative, ma fu il Chelsea a sollevare il trofeo dopo i calci di rigore, grazie a un’eroica prestazione di Didier Drogba. Mentre quello più lontano nel tempo ci porta alla stagione 1978-1979, quando il Nottingham Forest conquistò il trofeo battendo il Malmö con un gol di Trevor Francis, diventando campione d’Europa.

Gli ulteriori precedenti
Gli ulteriori precedenti non fanno dormire sonni tranquilli ai più scaramantici tra i tifosi nerazzurri: in due delle quattro finali disputate a Monaco sono state coinvolte squadre italiane. Nella stagione 1992-1993 fu proprio una francese, l’Olympique Marsiglia, a battere il Milan, una milanese. Quella vittoria rappresenta tuttora l’unico trionfo in Champions League per un club francese. Pochi anni dopo, nel 1996-1997, fu il Borussia Dortmund a spezzare i sogni della Juventus, imponendosi con un netto 3-1. Due sconfitte pesanti per il calcio italiano.
Ora, però, a fare gli scongiuri ci penseranno in tanti in casa nerazzurra, ma una certezza c’è: questa sera l’Inter di Simone Inzaghi scenderà in campo con il massimo delle proprie potenzialità. La volontà di coronare il sogno c’è e l’obiettivo è chiaro: conquistare la quarta Champions League della sua storia e permettere a Inzaghi di chiudere la sua quarta stagione consecutiva in nerazzurro con almeno un trofeo in bacheca.