Inter, Lukaku: “Sapevo che Milano fosse il posto giusto per me”

A causa di qualche infortunio di troppo che ne ha compromesso la prima metà di stagione, il Lukaku-bis non ha rispettato le aspettative della scorsa estate. Per larghi tratti il centravanti belga è apparso la brutta copia dell’MVP della Serie A 2020/2021. Una volta recuperata la miglior condizione atletica, tuttavia, il numero 90 nerazzurro ha ripreso a giocare con continuità segnando reti importanti. Si pensi, ad esempio, ai centri contro Porto e Benfica in Champions League, a quello contro la Juventus in Coppa Italia oppure ai sei goal nelle ultime cinque presenze in campionato. Del suo ritorno all’Inter e di altre tematiche Lukaku ha parlato durante un’intervista rilasciata al quotidiano belga in lingua fiamminga Het Laatse Nieuws.

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Inter, l’intervista di Romelu Lukaku

Tra i principali estratti della chiacchierata rientra senza dubbio un passaggio in cui, per l’ennesima volta negli ultimi anni, big Rom esprime il proprio affetto verso l’Inter. Queste le sue parole: “Se non fosse andata bene al Chelsea sapevo che avrei avuto ancora a disposizione una possibilità all’Inter. Quando ho firmato nuovamente per il club nerazzurro al mio ritorno in Italia, ero consapevole del fatto che Milano fosse il posto giusto per me“.

Chi conosce l’ex attaccante di Everton e Manchester United, parla di lui come di una persona riservata che preferisce mantenere lontano dai riflettori le questioni legate alla vita privata. Nel corso dell’intervista, Lukaku conferma di essere effettivamente così: “Ci sono molti calciatori a cui piace mantenere il lavoro separato dalle loro famiglie: io sono uno di loro. Ma a volte vuoi mostrare chi sei veramente, come adesso”.

Per esempio a “One for All”, la nuova docuserie in cui Lukaku, Thibaut Courtois e Axel Witsel presentano da vicino il loro rapporto da compagni nella Nazionale belga, Romelu non mostra la sua famiglia. Durante l’intervista, invece, sceglie di rivelare l’esistenza di Jordan, secondo genito di un anno che porta il nome del fratello, ex calciatore della Lazio tra le altre.

Del primo figlio di quattro anni, invece, Lukaku racconta un particolare desiderio che coinvolgerebbe alcuni colleghi amici del padre: “Romeo alcune volte mi chiede di telefonare ad Hakimi perché vorrebbe parlare con Mbappé“.