Inter, Inzaghi: “PSG più forte di noi stasera, abbiamo approcciato male la gara e facilitato il loro lavoro”

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, (Imago)
L’intervista dell’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, al termine della finale di Champions League contro il Paris Saint Germain
Si è da poco conclusa la finale di Champions League nella splendida cornice dell’Allianz Arena. La sfida è stata controllata dal PSG per tutti i 90 minuti, grazie alla grande determinazione dei campioni di Francia.
La partita è terminata con il risultato di 5-0, grazie alle reti di Hakimi, Doue (doppietta), Kvaratskhelia e Mayulu. Il Psg dunque si proclama campione d’Europa per la prima volta nella sua storia, portando a casa il fatidico “Triplete” .
Al termine di Psg-Inter, Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni nella consueta intervista post-partita: parlando l‘approccio alla gara dei suoi ragazzi e analizzando gli episodi chiave del match.
Per i nerazzurri la stagione non finisce qua, infatti dal 18 giugno saranno impegnati nel attesissimo Mondiale per Club, dove insieme alla Juventus rappresenteranno l‘Italia nel torneo per club più prestigioso al mondo.
L’intervista post-partita di Simone Inzaghi
L’allenatore dell’Inter ha esordito dicendo: “Il risultato non toglie nulla al nostro percorso, stasera abbiamo trovato una squadra più brava e forte di noi che ha meritato di vincere la Champions. Noi abbiamo approcciato male la gara e abbiamo facilitato il lavoro del PSG.”
Per poi continuare: “ Ci dispiace, ma ciò non cancella quello che abbiamo fatto fin qui: zero titoli si, ma bravissimi lo stesso. Il futuro? Vedremo nei prossimi giorni con la società, dopo ci sarà tempo. Anche loro saranno amareggiati ma sono presenti con noi.“

Le parole dell’allenatore nerazzurro
Simone Inzaghi ha poi aggiunto: “Perché non l’abbiamo buttata avanti? Loro arrivavano sempre prima sulla palla, sono primi in Europa negli uno vs uno e, purtroppo, è arrivato questo risultato: dovevamo fare meglio e abbiamo concesso gol che non avevamo mai concesso in stagione. “
Infine ha concluso dicendo: “Frattesi? Avrebbe meritato di giocare un pezzo di finale ma nel momento in cui ho deciso di inserire Zalewski con Lautaro sotto Thuram e con i cambi forzati dagli infortuni, alla fine, non ho avuto modo di farlo entrare.”