Psg-Inter, Barella: “Fa male, la stanchezza non è una scusa”

Barella, Inter (imago)
Le dichiarazioni dei giocatori dell’Inter, al termine della finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain
Si è da poco conclusa la finale di Champions League nella splendida cornice dell‘Allianz Arena. La sfida è stata dominata dal PSG per tutti i 90 minuti, grazie alla grande determinazione dei campioni di Francia.
La partita è terminata con il risultato di 5-0, grazie alle reti di Hakimi, Doue (doppietta), Kvaratskhelia e Mayulu. Il Psg Con questo risultato dunque il Psg si laurea campione d’Europa alzando al cielo la coppa più prestigiosa del calcio europeo, la Champions League.
Al termine della sfida è partita la disfatta nerazzurra. I giocatori non sono riusciti a trattenere le lacrime di dolore, a causa del risultato finale.
La maggior parte dei giocatori dell‘Inter è intervenuta ai microfoni nel post-partita, commentando la vittoria/sconfitta. Di seguito le parole rilasciate dei protagonisti della stagione nerazzurra, al termine della finale di Champions League.
L’intervista a Barella
Il centrocampista nerazzurro ha esordito così: “La finale rischia di cancellare la grande stagione di quest’anno, però, sono orgoglioso e super felice di far parte di questa squadra e questo gruppo. Dobbiamo fare i complimenti al PSG, l’hanno voluta di più e bisogna fare giustamente i complimenti“.
Ha poi continuato: “Come mi sento? Fa male ma purtroppo gli schiaffi arrivano e bisogna riprendersi per cercare di riportare l’Inter dove merita di stare. Eravamo stanchi? Non è una scusa in una finale, noi abbiamo alzato un po’ i giri ma il dispiacere è quello che loro l’hanno voluta di più noi“.

La stagione dei nerazzurri
Si chiude così senza trofei la stagione dell’Inter che, nonostante essere andata in fondo a tutte le competizioni, non riesce nell’obiettivo di alzare alcuna coppa.
La sconfitta contro i francesi in finale di Champions League, unita al campionato vinto all’ultima giornata dal Napoli, rendono sicuramente amaro il finale di stagione dei nerazzurri, che ora hanno però la possibilità di rifarsi nel Mondiale per Club.