Fiorentina, Italiano: “Questa non è la squadra che conosco. Christensen crescerà col tempo”

La viola ha perso per 4-0 a San Siro contro l’Inter. La squadra toscana chiude il rush iniziale prima della sosta Nazionali con 4 punti raccolti in tre partite. L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato al termine dell’incontro nella consueta intervista post-partita.

Inter-Fiorentina, l’intervista post-partita di Italiano

Queste le parole di Vincenzo Italiano nell’intervista post partita: “Fino al loro gol, quasi alla mezz’ora, siamo rimasti in partita. Poi non abbiamo fatto niente che potesse mettere l’Inter in difficoltà. Ho dato fiducia a ragazzi non ancora al 100% sperando che l’aspetto mentale della vittoria di giovedì nascondesse la loro condizione fisica, ma non è stato così. Archiviamo e guardiamo avanti procedendo per step: abbiamo ottenuto i gironi di Conference, avremmo voluto raccogliere punti, ma si va avanti”.

Proseguendo l’analisi del match: “Ribadisco che non è questa la Fiorentina che conosco. Ci si rimurgina su abbastanza. Abbiamo giocato una brutta partita caratterizzata da 50 minuti non da noi. Lavoreremo per non ripetere prestazione del genere“.

Spiega poi come gestirà i tanti impegni stagionali: “Ho detto alla squadra che non mi sentiranno più dire che abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita di campionato. Abbiamo fortemente desiderato di giocare la Conference, quindi ci metteremo in testa che si recupera in soli due giorni e si riprende a giocare subito. La gara di oggi ha dimostrato che in Serie A se non sei al 100% fai una gran fatica contro corazzate come l’Inter“.

Sulle gerarchie: “Chi sta bene e dimostra di meritarlo gioca. Soprattutto i giocatori di movimentati saranno alternati parecchio partendo titolari o subentrando. Non è questione di gerarchie, quanto piuttosto di merito”.

Infine Italiano conclude l’intervista con un commento su Christensen, nuovo portiere della Fiorentina: “In porta abbiamo preso un giovane che oggi ha fatto buone parate, cercheremo di farlo crescere. Col tempo si vedrà”.