Inter, Chivu: “Lautaro è un trascinatore, se segna o no ci fa piacere comunque”

Cristian Chivu, allenatore dell'Inter (imago)
Le parole dell’allenatore dell’Inter Cristian Chivu al termine della sfida con la Lazio, valida per la 10a giornata di Serie A
Si è da poco conclusa a San Siro la sfida tra Inter e Lazio, valida per l’11ª giornata di Serie A. Una partita importante per entrambe le squadre: i nerazzurri volevano proseguire la propria rincorsa al primo posto, mentre i biancocelesti erano alla ricerca di tre punti fondamentali per la corsa alle coppe europee.
La gara è terminata 2-0, grazie ai gol di Lautaro Martinez e alla rete di Bonny.
Al termine della sfida, Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, è intervenuto ai microfoni nella consueta intervista post-partita, analizzando i momenti chiave della gara e l’approccio dei suoi ragazzi.
Di seguito, le parole dell’allenatore nerazzurro.
L’intervista di Chivu
L’allenatore dell’Inter ha esordito dicendo: “Mi è piaciuta la voglia di giocare ed essere dominanti. Abbiamo capito cosa fare e come farlo, e direi che l’abbiamo fatto molto bene.”
Per poi continuare sul gruppo squadra: “Ci tengo molto, è un gruppo di 22 giocatori, tutti a disposizione della causa. Tutti lavoriamo sodo per migliorare individualmente e di squadra. Non sempre è semplice, perché ci sono stati tanti cambiamenti. I giocatori si sono calati subito nella realtà di questa squadra. Stanno facendo bene consapevoli di avere tanti margini di miglioramento.”

Le parole dell’allenatore nerazzurro
Chivu si è poi soffermato su Lautaro Martinez: “È la conseguenza del lavoro che sta facendo a disposizione del gruppo. I gol arrivano sempre quando sei sereno, se sei un leader. Deve essere più sereno e sorridere di più, ed essere consapevole di quanto lavoro e cuore mette a disposizione di questa squadra. Se segna o no ci fa piacere comunque, è un trascinatore.”
Infine ha concluso dicendo: “Non è mai semplice mantenere questo atteggiamento ogni 3 giorni, bisogna capire i momenti e lo abbiamo fatto bene. Il merito è di quelli che in tutte le rotazioni hanno dato qualcosa in più permettendo anche agli altri di riposare. Ho a che fare con dei campioni che si godono il percorso e nonostante la fatica trovano sempre le energie”.