Lazio, infortunio Romagnoli: l’esito degli esami

Brutte notizie per la Lazio di Maurizio Sarri: Alessio Romagnoli è stato costretto a lasciare il campo per infortunio al minuto 37. Al suo posto, è entrato il difensore spagnolo Patric dopo che i biancocelesti sono rimasti momentaneamente in 10 per alcuni minuti di gioco. La sostituzione è avvenuta al minuto 39, quando la Lazio ha ristabilito la parità numerica. Di seguito, le condizioni di Alessio Romagnoli (leggi qui tutti gli infortunati squadra per squadra). Di seguito il risultato degli esami strumentali e i tempi di recupero.

LEGGI ANCHE

Roma, Wijnaldum: "Sto bene, ma ci vorrà tempo prima di ritornare ai miei livelli"

Lazio, l’esito degli esami di Romagnoli

Il difensore ex Milan si è accasciato al suolo facendo il gesto del cambio rivolto alla sua panchina. Uno dei fisioterapisti della Lazio gli ha subito chiesto di che cosa si trattasse. Alessio Romagnoli ha sentito tirare nella zona del gluteo e nella zona dell’alto flessore della gamba sinistra e non ha voluto peggiorare le sue condizioni fisiche chiedendo lui stesso il cambio. Il motivo dell’infortunio sarebbe un cambio di direzione per seguire una sterzata dell’attaccante avversario Hojlund.

Come si può leggere sul sito della Lazio, Romagnoli si è sottoposto agli esami strumentali del caso: “Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Alessio Romagnoli è stato sottoposto in data odierna ad esami clinici e strumentali presso Paideia International Hospital. Gli esami hanno evidenziato una lesione di basso grado a carico del bicipite della coscia sinistra. Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano. Ulteriori esami strumentali verranno ripetuti nei prossimi giorni per quantificare i tempi di recupero”.

Lazio, i numeri di Romagnoli

La Lazio e Maurizio Sarri avevano deciso di puntare da inizio stagione su Romagnoli con il difensore ex Milan che si sarebbe liberato a zero questa estate proprio dalla squadra rossonera. Da subito l’allenatore dei biancocelesti ha deciso di affidare il comando della sua difesa proprio al classe 95′. Nel corso della stagione è cambiato spesso il suo compagno di reparto da Casale a Patric a Gila, ma senza intaccare minimamente la titolarità del numero 13. Da inizio campionato i numeri della difesa biancoceleste sono ottimi e si registrano come una delle migliori retroguardie del campionato di Serie A momentaneamente alle spalle solamente di Napoli e Juventus.

In ottica fantacalcio è apprezzabile anche a livello di cartellini, con una solo ammonizione subita in 20 presenze numeri inusuali, per un centrale di difesa.