Napoli, infortunio Gaetano: intervento riuscito

Gianluca Gaetano, giovane centrocampista azzurro in forza al Napoli, era uscito dolorante dalla gara contro la Sampdoria, valevole per la 38ª giornata di Serie A. Il ragazzo si è poi sottoposto agli esami strumentali del caso, che hanno evidenziato la frattura del quinto metatarso del piede sinistro. Come comunicato dalla società sui propri canali ufficiali, Gaetano si è sottoposto ad intervento chirurgico presso la clinica Villa Stuart. L’intervento è riuscito ma al momento non sono chiari i tempi di recupero con il centrocampista azzurro che ha già cominciato la riabilitazione.

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I numeri di Gaetano

Il classe 2000, che l’anno scorso ha giocato nel campionato di Serie B con la Cremonese, ha trovato più spazio del solito nell’ultima annata al Diego Armando Maradona. Spalletti, infatti, lo ha schierato in 8 occasioni e il centrocampista ha decisamente ripagato la sua fiducia con il gol rifilato all’Inter di Simone Inzaghi. Gaetano, ogniqualvolta è stato chiamato in causa dal suo allenatore, ha sempre fornito buone prestazioni e ha mostrato di essere un giocatore con ampi margini di miglioramento. Conti alla mano, l’ex Cremonese ha giocato 8 volte, realizzando un gol e un assist.

Il trequartista napoletano non è stato tra i più presenti della formazione campione d’Italia. Ciò nonostante l’allenatore toscano non ha mai risparmiato parole d’elogio per il classe 2000, dicendosi in più occasioni dispiaciuto di non potergli concedere il giusto minutaggio.

In un’intervista pre partita di qualche settimana fa, infatti, Spalletti aveva dichiarato: “Gaetano diventerà uno dei centrocampisti più forti in circolazione. So che dovrei farlo giocare di più, ma purtroppo quando si fa l’allenatore entrano in gioco altre considerazioni e altri calciatori e bisogna per forza lasciare fuori qualcuno. A volte chi gioca non è neanche meglio di chi sta fuori, però magari fa funzionare meglio gli altri 10. Sono considerazioni che vanno fatte nel complesso per portare un contributo alla squadra, alla società, ai tifosi, alla città”