Genoa, Sabelli: “Siamo una bella banda, Vieira ci ha risollevato. E su Grønbæk…”
Stefano Sabelli, difensore del Genoa, (imago)
L’intervista di Stefano Sabelli, difensore del Genoa, rilasciata a Sky Sport Insider parlando della prossima stagione
Il Genoa ripartirà dall’ottimo lavoro svolto da Patrick Vieira nella passata stagione.
I rossoblù, dopo aver centrato la salvezza lo scorso anno, puntano ora ad alzare ulteriormente l’asticella.
Tra i protagonisti del Genoa c’è anche Stefano Sabelli, che ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport Insider.
Durante l’intervista ha raccontato le prime sensazioni in ritiro, parlato di Vieira e lanciato un appello rivolto ai fantallenatori.
L’intervista di Stefano Sabelli
Il terzino del Genoa ha esordito parlando del ritiro e di Vieira: “Moena è un posto spettacolare, siamo felici di essere qua. Anche quest’anno ci hanno seguito tanti tifosi, ci fa davvero piacere. Vieira è stato decisivo per noi. Quando è arrivato eravamo in una condizione precaria, ci ha risollevati. Quest’anno è diverso perchè partirà da subito con noi, siamo contenti di averlo. Il mister è grosso, non ha bisogno di alzare la voce. Sembra un po’ Denzel Washington, è autorevole, ma mostra anche i muscoli.”
Poi ha lanciato un messaggio ai fantallenatori e scherzato sul proprio soprannome: “Ai nuovi dico che siamo una bella banda. La cosa più importante è il rispetto reciproco che non deve mai mancare, tra noi e le persone che lavorano per noi. Grønbæk? E’ quello che mi ha colpito di più, mi piace il suo stile, punto su Albert. Sabellao? E’ stato il direttore Blazquez il primo ad usarlo, oggi spopola. Ormai i bambini mi fermano per strada chiamandomi “Sabellao”, fa ridere, è una cosa particolare.”
Come gestire Grønbæk al fantacalcio
Classe 2001, danese, Albert Grønbæk si preannuncia come una delle scommesse più intriganti del prossimo fantacalcio. Giocatore estremamente duttile, ha ricoperto diversi ruoli nel corso della sua carriera, ma è in zona offensiva che riesce a esprimere al meglio il suo potenziale. Reduce da due esperienze poco fortunate con Southampton e Rennes, Genova potrebbe rappresentare la piazza giusta per rilanciare le sue ambizioni.
Prima di questi passaggi a vuoto, aveva brillato con il Bodø/Glimt, dove ha registrato 30 reti e 16 assist in 88 presenze. Al Genoa potrebbe agire da trequartista nel 4-2-3-1 disegnato da Patrick Vieira, ruolo che predilige, ma non è da escludere un suo utilizzo anche come punta o esterno offensivo. Al fantacalcio è un profilo da monitorare con attenzione: dovrebbe essere listato come centrocampista, e questo aumenta notevolmente il suo appeal. Una scommessa interessante, non da spese folli, ma Grønbæk potrebbe ripercorrere le orme di un altro “Albert” che ha fatto le fortune del Genoa: Gudmundsson.