Torino: chi sale, chi scende al fantacalcio e la nuova formazione tipo dopo il mercato

Per ripartire dopo una salvezza ottenuta nelle ultimissime giornate grazie al lavoro di Davide Nicola in panchina, il Torino ha scelto Ivan Juric. L’allenatore croato, reduce da una grande annata con il Verona, sta trasmettendo gioco e identità, ripartendo da una solidissima fase difensiva che sta portando buoni risultati: i granata si trovano a metà classifica, a 32 punti e sono la terza miglior difesa del torneo con 21 gol subiti. Di conseguenza, è inevitabile che ci siano tante individualità che stanno emergendo positivamente.

Merito anche di un calciomercato estivo che ha portato rinforzi importanti, soprattutto dal centrocampo in su: da Brekalo a Pobega, sono tante le sorprese (anche in ottica fantacalcio) di questa prima parte di stagione in casa Torino. Ecco quindi il punto sui granata in vista dell’asta di riparazione e alla fine del calciomercato invernale.

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Chi sale

Rendimento positivo sicuramente per il comparto difensivo: con 21 gol subiti, la squadra di Juric è la terza miglior difesa del campionato. In particolare, stanno stupendo le prestazioni del portiere Vanja Milinkovic-Savic (tra i migliori del reparto per fantamedia) e del centrale Bremer, che ha attirato su di sé anche gli occhi di tante big. Entrambi sono da tenere in grande considerazione e, contro un avversario abbordabile, schierarli è quasi d’obbligo.

Un’altra pedina importante nello scacchiere granata è Tommaso Pobega. Arrivato in prestito dal Milan negli ultimi giorni della sessione estiva, sta convincendo tutti a suon di buone prestazioni: 19 partite giocate e una fantamedia vicina al 7. Calciatore da non sottovalutare che, qualora fosse svincolato nella vostra lega, si può provare a prendere. Nelle ultime settimane il recupero di Mandragora lo ha scalzato e lo ha portato in panchina, ma si tratta di un giocatore importante che rimane nelle gerarchie dell’allenatore.

Nel reparto offensivo, invece, la vera scoperta è Brekalo. Al suo arrivo dal Wolfsburg si parlava di un giocatore di qualità, certo, ma in pochi avrebbero scommesso su un andamento simile, specialmente nelle primissime giornate. Chi l’ha fatto ci ha visto lungo (5 gol fin qui, con la fantamedia del 7.23), e ora si gode un gioiellino interessante. Un low cost di lusso, insomma.

Chi scende

Nonostante l’andamento del Torino sia nel complesso positivo, ci sono alcuni giocatori che non hanno convinto. Tra questi sicuramente Armando Izzo: esperto difensore centrale, ha collezionato solo quattro presenze, con una fanta-media del 5. Vicina, infatti, la sua cessione in queste ultime ore di mercato, il Cagliari resta alla finestra interessato al giocatore.

Anche a centrocampo qualche nome non ha rispettato le aspettative. Due esempi? Baselli e Rincon, entrambi ceduti nel mese di gennaio. Il primo ha lasciato Torino per trasferirsi in Sardegna, a Cagliari, dove può ambire a un minutaggio sicuramente diverso mentre il secondo ha già debuttato nella Sampdoria di Giampaolo.

In attacco, infine, poco spazio per Simone Zaza: l’ex punta della Nazionale ha disputato solo 8 partite, senza mai segnare ma collezionando, al contrario, un cartellino giallo (fanta-media del 5.58). Al fantacalcio si può svincolare senza troppa preoccupazione.

Mercato

In scadenza di contratto a giugno, capitan Belotti si appresta a concludere la sua esperienza a Torino. In via di guarigione da un infortunio, il numero nove prepara il suo ritorno con la promessa di salutare la sua tifoseria nel migliore dei modi. Blindato Bremer, il calciomercato granata ha visto la cessione di alcuni esuberi (Verdi, Izzo, Rincon, Baselli) e ha visto l’arrivo di Pellegri e Ricci, giovani di grande prospettiva. Molto sfortunato, invece, Fares, arrivato dal Genoa e infortunatosi gravemente qualche giorno dopo la firma, concludendo in anticipo la sua stagione.

Torino (3-4-2-1): V. Milinkovic Savic, Bremer, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Praet, Brekalo; Belotti.

Da valutare i ballottaggi con Mandragora e Pobega in lotta per una maglia da titolare e da monitorare le condizioni di Belotti che, recuperata la forma fisica (metà febbraio previsto il rientro) proverà a insediare Sanabria e il nuovo arrivato Pellegri.