Fiorentina, Vanoli: “Su Gudmundsson nessuna bugia: era il rigorista designato. Gosens out. Fagioli e Fazzini…”

Vanoli, allenatore della Fiorentina (IMAGO)
Le parole in conferenza dell’allenatore della Fiorentina, Paolo Vanoli, in vista della gara contro la Dinamo Kiev
Archiviata la sconfitta contro il Sassuolo in campionato, la Fiorentina deve voltare pagina e concentrarsi sulla prossima sfida contro la Dinamo Kiev.
I Viola non vincono dallo scorso 23 ottobre, giorno della vittoria contro il Rapid Vienna. Nelle ultime nove partite hanno collezionato 3 pareggi e 6 sconfitte, incluse le ultime tre consecutive.
Attualmente, la squadra di Vanoli si trova in fondo alla classifica di Serie A con soli 6 punti conquistati in 14 giornate. Anche in Conference League la situazione non è delle migliori: la Fiorentina è al momento qualificata per i playoff, ma il cammino resta delicato, avendo raccolto appena 6 punti in 4 gare.
Come di consueto, Vanoli ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampa alla vigilia del match.
La conferenza stampa di Vanoli
L’allenatore viola ha voluto chiarire l’episodio del rigore contro il Sassuolo: “Sul rigore c’erano delle gerarchie: Gudmundsson primo, poi Mandragora. In quel momento Albert ha deciso così. Sui social ha spiegato perché non l’ha tirato, dicendo la verità, così come l’ho detta io. L’obiettivo era segnare per portarsi in vantaggio, qui sembra invece si parli di un rigore sbagliato. Per questo dico che strumentalizzare certi discorsi non mi piace: oggi conta il bene della Fiorentina. Questi sono tutti momenti da cui dobbiamo imparare e crescere.”
Ha poi continuato: “Cerco di impegnarmi ogni giorno per trasmettere ai ragazzi ciò di cui hanno bisogno in questa fase. Se riesco a far scattare la scintilla giusta, emergeranno le loro qualità. In questo momento il mio compito è lavorare sulla mentalità, non sulla tattica. Oggi subentra la paura: a Reggio abbiamo toccato il fondo, e io devo riuscire a far scattare quella molla, perché li osservo ogni giorno e so che sono più di quello che stiamo dimostrando. Dobbiamo metterci al livello di quelle che stanno sotto. Nel momento in cui abbiamo queste capacità, usciranno le qualità.”

Le parole di Vanoli
Vanoli ha poi fatto il punto sulle condizioni di Gosens: “Robin si è fermato nuovamente: non sarà a disposizione a causa di un piccolo fastidio. Verrà valutato giorno per giorno, e decideremo la sua presenza in vista di domenica. Non si tratta di un problema serio.”
Infine, l’allenatore viola ha parlato anche delle assenze di Fazzini e Fagioli: ” Fazzini ha un problema alla caviglia: non sarà disponibile domani, ma si spera di averlo a disposizione per la sfida contro il Verona. Per Fagioli, fortunatamente, non si tratta di una microfrattura al piede come si temeva inizialmente. Domani non sarà disponibile, ma proveremo a recuperarlo per la partita contro il Verona. Per entrambi, le possibilità di vederli in campo domenica sono piuttosto alte.”