Fiorentina, come giocherebbero i viola con Pioli

Stefano Pioli, allenatore Al-Nassr (Imago)
La Fiorentina è in cerca di un nuovo allenatore dopo il brusco addio di Raffaele Palladino: Commisso e dirigenza pensano al ritorno di Pioli
Il nome di Stefano Pioli è uno dei più quotati per un ritorno sulla panchina della Fiorentina, garantendo, da un lato solidità e pragmatismo al progetto, dall’altro, di rimanere sulla retta via tracciata dall’ex allenatore del Monza.
Archiviata la stagione di Serie A 2024/2025, la Viola è alla ricerca del sostituto di Raffaele Palladino. Quest’ultimo si è rivelato l’artefice di una stagione importante, conclusa con la qualificazione alla prossima edizione della Conference League. Sostituirlo non sarà affatto semplice: spetterà ovviamente alla dirigenza e al presidente Rocco Commisso, l’ultima parola. La proprietà non vuole ripetere gli errori delle stagioni precedenti, caratterizzate da cambi di guida tecnica che hanno creato instabilità.
Pioli è attualmente legato da un contratto con l’Al Nassr, da cui percepisce 12 milioni di euro a stagione, in scadenza nel 2026 con opzione per un ulteriore anno alle stesse cifre. La squadra di Ronaldo, dal canto suo, sembra fare muro per la cessione del suo allenatore.
La domanda sorge quindi spontanea: cosa devono aspettarsi i fantallenatori dall’eventuale ritorno dell’ex Milan sulla panchina della Fiorentina? Noi proviamo a rispondere, rivolgendo l’attenzione sugli 11 indiziati che potrebbero diventare le pedine fondamentali in campo.
Ecco come giocherebbe la Fiorentina di Pioli
L’ex allenatore del Diavolo, analizzando anche l’annata del successo del 19°scudetto, ha dimostrato di affidarsi spesso al 4-2-3-1 e al 4-3-3. I due moduli sono accomunati dalla linea difensiva quattro. Dunque, di seguito, vi riportiamo quelli che potrebbero essere i protagonisti in campo in attesa del mercato estivo.
Tra i pali, conferma e certezza per De Gea, garanzia di affidabilità assoluta. La linea difensiva a 4 potrebbe essere composta da Dodò e Parisi come terzini, con Ranieri e Comuzzo centrali, pronti a garantire solidità e fisicità. A centrocampo, i due incaricati a scendere in campo potrebbero essere Fagioli (fresco di riscatto dal prestito dalla Juventus) e Cataldi. Nel tridente offensivo, Gosens e Guðmundsson potrebbero agire sugli esterni, con Colpani dietro l’unica punta Kean, il cui talento è fiorito in maniera rigogliosa durante tutta la stagione appena conclusa. Se la scelta dovesse ricadere sul 4-3-3, ecco che potrebbe esserci spazio a centrocampo per Mandragora, che si è dimostrato attento e attivo sugli inserimenti, rinunciando all’ex Lazio Cataldi.

Pioli-Fiorentina, ecco su chi puntare al Fantacalcio
Durante la sua carriera, Pioli ha dimostrato di valorizzare in particolar modo i seguenti ruoli: i terzini, capaci di spingere e creare superiorità numerica, i centrocampisti centrali con capacità di inserimento, e le ali rapide e tecniche.
Ecco quindi che giocatori come Dodò, Gosens e Guðmundsson potrebbero diventare protagonisti anche in ottica fantacalcio per la prossima stagione. Non bisogna poi dimenticare il potenziale di Fagioli, che con l’esperienza giusta potrebbe emergere come uno dei migliori centrocampisti della prossima Serie A. Tuttavia, molto dipenderà dagli sviluppi delle trattative e dalle conferme ufficiali che potrebbero arrivare nei prossimi giorni. Solo allora, sapremo se Stefano Pioli farà ritorno alla guida della Fiorentina.