Fiorentina, Pioli: “Sono amareggiato, ripetiamo sempre gli stessi errori”

Stefano Pioli, allenatore Fiorentina (Imago)
L’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli ha parlato al termine del match contro il Como di Fabregas: le sue parole
E’ appena terminato il match che ha visto sfidarsi Fiorentina e Como, cominciato alle 18 e valido per la 4a giornata di Serie A.
La partita è termina 1-2 per la squadra ospite, grazie alle reti di Kempf e Addai, quest’ultima nei minuti di recupero.
Dopo il fischio finale dell’arbitro, Stefano Pioli si è diretto nel proprio spogliatoio, prima di raggiungere i microfoni dei giornalisti e rilasciare delle dichiarazioni sulla prestazione dei suoi giocatori.
Vediamo di seguito le parole dell’allenatore viola sulla prestazione di squadra e sui singoli.
Fiorentina, l’intervista a Pioli
Stefano Pioli ha esordito così ai microfoni: “Nel secondo tempo abbiamo perso troppi palloni, siamo andati in difficoltà. Abbiamo ripetuto degli errori già visti. Avevamo approcciato bene la gara, ma poi la gestione non è stata all’altezza”.
Di seguito, si è soffermato su: “Sono amareggiato perché so che la squadra sta lavorando bene. Mi dispiace perché l’ambiente si aspettava un avvio diverso, dobbiamo dare di più. Nei primi venti minuti ho visto la squadra che mi piacerebbe vedere sempre.”.

Le parole dell’allenatore viola
L’allenatore ex-Al-Nassr ha continuato dicendo: “Quando De Gea aveva il pallone non siamo riusciti a dare le soluzioni giuste e questo è un errore, dovevamo costruire meglio con la palla, ma non ci siano riusciti”.
Infine, ha concluso così: “Le responsabilità di questa prestazione sono mie e dei giocatori, ma il fallo di Piccoli non c’è. Era fallo su Fortini. Queste disattenzioni pesano e sono gravi”: