Fiorentina, Dodò: “Abbiamo dato tutto, ho lavorato molto per essere qui”

Dodò (crediti: Federico Piovesan)
Ecco le dichiarazioni di Dodò nel post partita della semifinale di Conference League disputata dalla Fiorentina con il Betis Siviglia
La Fiorentina non è riuscita a superare l’ostacolo Betis nella semifinale di ritorno di Conference League.
Il match è finito 2-2 e la squadra spagnola ha trovato l’accesso alla finale. Una grossa delusione per i viola espressa anche dalle dichiarazioni dei giocatori nel post partita.
Le due reti di Gosens avevano riaperto prima i giochi e poi spedito ogni discorso per la qualificazione ai tempi supplementari, ma poi il gol dell’ex attaccante del Barcellona ha mandato in frantumi le speranze dei giocatori viola, costretti a crollare nel finale.
Ora la squadra di Raffaele Palladino dovrà concentrarsi sul finale di stagione in campionato, dove la classifica permette ancora di sperare di accedere alla prossima Champions League. Di seguito ascoltiamo le sensazioni di uno giocatori della Fiorentina, Dodò, nel post partita della gara col Betis.
Le parole di Dodò nel post partita di Fiorentina-Betis
Ecco le parole di Dodò: “Sapevamo che fosse una grande squadra con grandi giocatori, noi abbiamo dato tutto. Il calcio è così, può succedere di tutto. Ora dobbiamo dare tutto in campionato, possiamo ancora arrivare in Europa.
Il difensore ha poi continuato: “Rimpianti? Si, volevamo andare in finale ma ora dobbiamo alzare la testa e pensare al campionato. Sono una persona che vuole giocare sempre, ho lavorato molto al centro sportivo per esserci. Sono contento della mia squadra, da domani dobbiamo continuare ad allenarci. Tifosi? Sono sempre al nostro fianco, Firenze è una famiglia, senza di loro è difficile giocare“

I prossimi impegni della Fiorentina
Conclusa l’esperienza in Conference League con una semifinale, l’ennesimo risultato di livello dopo le due finali delle prime edizioni, la Fiorentina avrà la responsabilità di proiettarsi sul campionato. Soprattutto perché le possibilità di accedere alla prossima Champions League sono ancora vive.
A tre giornate dalla fine la squadra di Palladino è a quattro punti dalla Juventus, che attualmente occupa il quarto posto. Il calendario, però, non presenta sfide semplici. Nella gara di domenica 12 maggio infatti i viola affronteranno un Venezia carico di stimoli e di speranze per la lotta alla salvezza. A seguire ci sarà poi lo scontro diretto col Bologna, che potrebbe essere decisivo. Mentre a concludere la stagione sarà la gara contro l’Udinese.