Fiorentina, buone notizie per Italiano: tornano in gruppo Beltran e Kayode

La Fiorentina si sta preparando per il match di Serie A in programma sabato 25 novembre alle 20:45 a San Siro contro il Milan. Con la fine della sosta nazionali, Italiano può finalmente contare sui giocatori rientrati a Firenze dopo gli impegni con le proprie rappresentative. Oggi, mercoledì 22 novembre, sono arrivate novità dall’allenamento della Fiorentina dove sia Beltran che Kayode sono rientrati in gruppo e quindi sono convocabili per la sfida contro i rossoneri.

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Fiorentina, Kayode e Beltran rientrano in gruppo

Italiano può sorridere dopo l’allenamento odierno della viola in cui Beltran e Kayode sono rientrati pienamente in gruppo e quindi completamente arruolabili per il big match contro il Milan. Secondo le ultime notizie riportate da Il Corriere dello Sport, entrambi i giocatori hanno svolto tutto il lavoro di oggi tra esercitazioni, prove tattiche e partitelle. Resta solo il compito allo staff viola di metterli nelle migliori condizioni fisiche per affrontare la partita di sabato sera. Sull’attaccante argentino in realtà non c’erano molti dubbi dopo l’assenza nella gara contro il Bologna. Si trattava di semplici postumi della contusione al costato rimediata precedentemente contro la Juventus.

Un po’ più di incertezza, invece, per il terzino classe 2004 che era alle prese con la distorsione alla caviglia rimediata nel match di Conference League contro il Cukaricki. L’allenatore della viola spera di poterlo schierare da titolare, ma la decisione sarà fatta valutando le risposte del giocatore da oggi a venerdì.

Il suo impiego dal 1′ farebbe comodo perché altrimenti Italiano dovrebbe nuovamente adattare sulla corsia destra un terzino sinistro come Parisi che non si trova totalmente a suo agio in quella posizione. In attacco invece Beltran si gioca il posto con Nzola. La scelta sul centravanti al quale affidare una maglia sarà presa verosimilmente tra giovedì e venerdì, valutando anche le condizioni del 9 argentino che comunque sembrano ottime, visto che l’infortunio non era grave ed è stato smaltito grazie alla sosta nazionali.