Fiorentina, Ferrari: “Kean, Gudmundsson e Cataldi acciaccati, l’Europa è ancora alla portata”

Alessandro Ferrari, dirigente della Fiorentina, (imago)
Le parole del dirigente della Fiorentina Alessandro Ferrari, prima della gara con il Venezia, valevole per la 36a giornata
Prima della sfida al Penzo tra Venezia e Fiorentina, il dirigente viola Alessandro Ferrari è intervenuto ai microfoni per analizzare l’eliminazione dalla Conference League e fare il punto sui giocatori indisponibili per la gara.
Sulla semifinale di Conference League ha dichiarato: «La partita di giovedì lascia un grande dispiacere, però quello che dobbiamo fare ora è pensare a cosa ci manca. In queste tre partite possiamo giocarci l’Europa: significa che abbiamo dato tutto quello che avevamo, ma adesso dobbiamo dare ancora di più.»
Ferrari si è poi soffermato sugli assenti di giornata, in particolare Kean, Gudmundsson e Cataldi: «Kean si è lasciato alle spalle una partita da 130 minuti. Tra affaticamenti vari, c’è chi è riuscito a recuperare bene e chi no, come lui, Gudmundsson e Cataldi.»
Infine, sui tempi di recupero ha aggiunto: «Speriamo che i primi due possano recuperare per domenica.» Dunque, stop più leggeri per gli attaccanti viola, mentre per Cataldi ci vorrà più tempo.
I numeri al fantacalcio di Kean, Gudmundsson e Cataldi
Per Moise Kean è stata una stagione da assoluto protagonista. Con 17 gol e 2 assist in Serie A, l’attaccante ha saputo far ricredere tutti sul suo conto. Dopo la scorsa difficile stagione in maglia bianconera in cui non era riuscito a trovare la via del gol in campionato, quest’anno nonostante lo scetticismo iniziale, ha conquistato tutti, attirando anche l’attenzione di Luciano Spalletti, che lo ha promosso titolare in nazionale. Tuttavia, alcuni infortuni e problemi personali ne hanno frenato la continuità: solo una presenza nelle ultime quattro partite.
Anche per Danilo Cataldi parliamo di una buona stagione in maglia viola. Una fantamedia di 6,40 arricchita da 3 gol, tra cui spicca la doppietta al Via del Mare di Lecce. Tuttavia, anche per Cataldi gli infortuni hanno condizionato il suo rendimento, costringendolo a saltare 9 partite. Diverso invece il discorso per Albert Gudmundsson. Lo scorso anno aveva incantato con la maglia del Genoa, chiudendo con 14 gol e 4 assist, quest’anno, invece, in maglia viola è fermo a 6 reti e 1 assist. A pesare sul suo bilancio è stata soprattutto la condizione fisica: ben 12 partite senza voto, che hanno fatto perdere fiducia anche ai suoi fantallenatori.

I prossimi impegni della Fiorentina
Dopo l’eliminazione dalla Conference League, alla Fiorentina resta solo il campionato per provare a conquistare un posto nelle competizioni europee. L’attuale nono posto in classifica impone alla squadra viola una rimonta nelle ultime giornate, e il compito non si preannuncia semplice. Al momento, la Fiorentina è distante 3 punti dal Bologna settimo: un successo questa sera a Venezia permetterebbe di agganciare i rossoblù e rilanciarsi pienamente nella corsa per l’Europa.
La Fiorentina tornerà in campo la prossima settimana, ospitando proprio il Bologna al Franchi. Una sfida che si preannuncia scoppiettante e decisiva per la classifica, con i rossoblù che dovranno anche fare i conti con le fatiche della finale di Coppa Italia, in programma mercoledì 14 maggio. La squadra viola chiuderà poi la sua stagione in trasferta, sul campo dell’Udinese al Bluenergy Stadium.