Fantacalcio, la top 11 delle sorprese della stagione 2024/2025

Pedro (IMAGO)
Con la chiusura della Serie A 2024/2025 volge al termine anche la stagione al Fantacalcio: questa la top 11 delle sorprese
La Serie A 2024/2025 è stata una delle più incerte di sempre, con tutti i verdetti aperti fino all’ultima giornata.
Il Napoli ha vinto il titolo davanti all’Inter di un solo punto, festeggiando così il quarto Scudetto della propria storia, il secondo negli ultimi 3 anni.
Con l’Atalanta terza, l’ultima classificata per la prossima Champions League è la Juventus di Igor Tudor, che ha vinto a Venezia 3-2. Quinta la Roma, che andrà in Europa League con il Bologna, mentre la Fiorentina ha conquistato la quarta partecipazione consecutiva alla Conference League ai danni della Lazio, sconfitta all’Olimpico dal Lecce e fuori da tutto.
Viva e ricca di ribaltoni è stata anche la lotta salvezza: a retrocedere, oltre al Monza, sono state Venezia ed Empoli. Vediamo dunque la top 11 delle sorprese al Fantacalcio 2024/25. Non si tratta per forza di giocatori a inizio anno sconosciuti o di squadre di bassa classifica, bensì di calciatori che hanno reso molto al di sopra delle stagioni precedenti, o che semplicemente hanno superato ogni aspettativa; modulo: 3-4-3.
Fantacalcio, la top 11 delle sorprese
IONUT RADU/FILIP STANKOVIC (VENEZIA) – 15 partite a voto ciascuno e un rendimento, considerando la posizione finale della squadra, certamente positivo. La fantamedia è la medesima per entrambi: 5,23, un dato superiore a tutti i portieri coinvolti nella lotta per non retrocedere.
NADIR ZORTEA (CAGLIARI) – Seconda stagione di livello per l’esterno destro del Cagliari, che già l’anno scorso aveva ben figurato a Frosinone. 6 gol e 2 assist gli garantiscono una FM di 6,6, superiore a Theo Hernandez, Bellanova e Gosens, che certamente a inizio anno sono stati preferiti come primi slot.
AARON MARTIN (GENOA) – 8 assist per il terzino sinistro, secondo per passaggi vincenti solo a Lukaku e Bellanova. Grande costanza di rendimento per uno dei pilastri della difesa di Patrick Vieira, che dal suo arrivo ha risollevato completamente la squadra.
ENRICO DELPRATO (PARMA) – La prima stagione dopo il ritorno in A, nonostante le alte aspettative, è stata sicuramente complessa per la squadra emiliana. Il capitano ha garantito però costanza, e contribuito anche a livello offensivo soprattutto a inizio anno con 4 gol. Al termine delle 34 partite disputate, la fantamedia di Delprato recita 6,21.
TIJJANI REIJNDERS / SCOTT MCTOMINAY (MILAN E NAPOLI) – Non di sicuro due outsider, ma chi si sarebbe aspettato lo scozzese mvp del campionato e l’olandese miglior centrocampista della Serie A in un Milan che ha chiuso ottavo? Pochi. 12 gol per il campione d’Italia, 10 per il rossonero e per entrambi una FM decisamente superiore al 7. Non ci sentiamo di occupare uno slot ciascuno vista l’alta quotazione di partenza, ma non riportare la loro stagione ci sembrerebbe ingeneroso.
ROLANDO MANDRAGORA (FIORENTINA) – Il centrocampista della Fiorentina merita una menzione anche grazie all’Europa League disputata. In campionato chiude con 4 gol e 4 assist grazie alla seconda parte di stagione, dove insieme a Kean è stato il maggior trascinatore dei viola, che anche l’anno prossimo giocheranno in Europa.

Soprese e rivelazioni: la top 11 della stagione
HANS NICOLUSSI CAVIGLIA (VENEZIA) – Metronomo del Venezia di Di Francesco, in questa stagione ha dimostrato di poter dire la sua a centrocampo anche in una big del nostro campionato. 4 gol, 3 assist, 6,53 di Fantamedia e ottime abilità sia in cabina di regia, sia nel battere i calci piazzati. L’anno prossimo potrebbe migliorare ancora.
DAN NDOYE (BOLOGNA) – 1 gol e 1 assist l’anno scorso, dove comunque aveva mostrato discrete abilità. 8 gol e 4 assist quest’anno sotto la guida tecnica di Vincenzo Italiano, che grazie ai suoi due esterni ha costruito una stagione estremamente positiva. 7,36 di FM è un ottimo biglietto da visita per l’anno prossimo, sicuramente non sarà sottovalutato.
MOISE KEAN (FIORENTINA) – La più grande sorpresa di questa stagione non può non fare parte di questa top 11. 0 gol con la Juventus l’anno scorso, 19 solo in campionato con la Fiorentina nel 2024/25. Secondo miglior marcatore della Serie A, meglio di Lautaro, Thuram, Vlahovic, Dovbyk & co. In NBA assegnano il MIP, ovvero il premio per il giocatore più migliorato: Moise Kean lo vincerebbe all’unanimità.
ROBERTO PICCOLI (CAGLIARI) – Prima stagione in doppia cifra per il centravanti cresciuto nell’Atalanta. La centralità nel progetto di Davide Nicola ha garantito a Piccoli una buona stagione a livello realizzativo, e i margini di crescita sono ampi: l’attaccante rossoblù è il giocatore con più big chances (grandi occasioni da rete) fallite del nostro campionato: se aggiusta la mira, può superare i 15 gol in stagione.
PEDRO (LAZIO) – Il “super sub” per eccellenza di questa Serie A. L’ex Barcellona, Chelsea e Roma ha segnato 10 gol in questo campionato, di cui 9 entrando a partita in corso. L’anno scorso una sola rete: non possiamo non considerarlo sorprendente.