Juventus, dall’inizio da incubo ai primi bonus: è tornato Szczęsny?

La Juventus di Max Allegri ha vinto con un convincente 2-0 il Genoa nel posticipo di domenica sera. I bianconeri hanno mandato un messaggio al campionato: senza pressioni e troppi pensieri, la Juve c’è. Nonostante sia indietro rispetto alle prime 4 – Milan, Napoli, Inter e Atalanta – la Vecchia Signora non abbandonerà l’inseguimento. Nelle ultime cinque gare di campionato sola sconfitta, nel big match contro l’Atalanta, e quattro vittorie, giocando bene e convincendo.

La forza della Juve nell’ultimo decennio è stata senza dubbio la difesa. Dal trio Barzagli-Bonucci-Chiellini alla difesa a quattro degli ultimi anni. Ciò che è mancato in questo inizio di stagione è stato proprio quella sicurezza di cui ha sempre disposto, anche a causa del pessimo inizio di Szczęsny, che in diverse occasioni è stato responsabile di gol subiti.

Szczęsny, dall’inizio da incubo ai primi bonus

Come detto, il portiere polacco non ha vissuto un inizio di stagione sereno. Nonostante ciò, se la Juve è ripartita nell’ultimo mese, per lo meno in campionato, è anche grazie alle sue prestazioni. Nelle cinque partite sopracitate, con una sola sconfitta incassata, Szczęsny ha tenuto la porta inviolata in ben quattro occasioni, portando finalmente i primi +1 di clean sheet.

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La Juve adesso ha un calendario abbordabile fino a Natale e il chiaro obiettivo e quello di aumentare questo filone di vittorie per prendere fiducia in vista del 2022 che inizierà con il big match contro il Napoli. La Juventus sfiderà prima il Venezia, poi Bologna e infine il Cagliari. Vincerle tutte e tre significherebbe arrivare alla sosta a 36 punti e molto passerà ancora dalle prestazioni di Szczęsny, tornato finalmente in forma al 100% e con quella sicurezza che era venuta a mancare a inizio stagione.

A cura di Federico Bompieri