Pausa nazionali: i cinque giocatori decisivi da schierare

Molti giocatore di Serie A si sono messi in mostra in questa pausa nazionali. Tra i diversi giocatori che si sono aggregati con le rispettive selezioni, ce ne sono alcuni che sono risultati decisivi. Per alcuni non è una novità, per altri invece può essere una spinta in più per riscattarsi anche con il proprio club di appartenenza.

DUSAN VLAHOVIC (Fiorentina): Doppietta ieri contro l’Azerbaigian e gol decisivo nel match con il Lussemburgo per il bomber della viola che conferma il suo talento anche in nazionale. Nonostante le continue voci di mercato, Dusan è ancora a tutti gli effetti il bomber della Fiorentina, e troverà spazio anche questa giornata al Penzo di Venezia.

DENZEL DUMFIRES (Inter): Con la maglia degli Oranje è andato in rete nella sfida con Gibilterra e anche contro la Lettonia ha offerto una prova di sostanza. Per l’esterno dell’Inter è il momento di guadagnarsi a pieno la fiducia di mister Inzaghi e la partita contro la Lazio può essere un vero test di responsabilità.

JOAKIM MAEHLE (Atalanta): l’esterno di Gasperini è sotto le aspettative in campionato, e lo sappiamo, con una media del 5,37 e zero bonus portati. Con la maglia della sua Danimarca però, è tutta un’altra storia: due gol consecutivi contro Moldavia e Austria, decisivi per la qualificazione ai Mondiali 2022. Nella partita di domenica con l’Empoli, merita di essere schierato, vista soprattutto l’assenza di Robin Gosens.

VEDAT MURIQI (Lazio): Nonostante lo scarso impiego in biancoceleste, Muriqi rimane la stella del Kosovo. Nella serata di ieri è stato suo il gol nella sconfitta 1-2 contro la Georgia che spegne di fatto le possibilità di qualificazione ai prossimi Mondiali. Con Immobile che potrebbe tornare titolare, potrebbero esserci chance contro l’Inter per il “pirata”?

LAUTARO MARTINEZ (Inter): Un inizio di stagione da incorniciare per il Toro che non smette di segnare. Dopo essere rimasto in panchina precauzionalmente con il Paraguay, Martinez è stato decisivo con un gol e un assist nella vittoria contro l’Uruguay per 3-0, Da riconfermare sicuramente anche contro la formazione di Maurizio Sarri. E dopo la standing ovation del Monumental con le lacrime che gli ricordano i sacrifici che ha fatto, tornerà in campo più forte di prima.