Europeo Under 21, i talenti da tenere d’occhio in vista del fantacalcio

Cesare Casadei, centrocampista del Torino, (Imago)
I migliori talenti da tenere d’occhio che partecipano all’Europeo Under 21, in vista del fantacalcio 2025-2026
Mercoledì 11 giugno ha preso ufficialmente il via l’Europeo Under 21, in scena quest’anno in Slovacchia. Tra le squadre protagoniste figura anche l’Italia, inserita in un girone tutt’altro che semplice con Slovacchia, Spagna e Romania.
Gli Azzurrini non hanno deluso all’esordio, imponendosi con il minimo scarto contro la Romania grazie a una rete di Baldanzi, decisivo nel regalare i primi tre punti alla Nazionale.
Questi Europei giovanili rappresentano una vetrina fondamentale per i talenti emergenti, che hanno la possibilità di mettersi in mostra e attirare l’attenzione di club e appassionati. Non a caso, anche gli amanti del fantacalcio osservano con attenzione la competizione, in cerca di potenziali colpi in vista dell’asta 2025-2026.
Sono ben 32 i giocatori provenienti dalla Serie A presenti al torneo, tra nomi già noti e altri che stanno iniziando a far parlare di sé. Ecco dunque i migliori profili su cui puntare, tra certezze e possibili sorprese. Menzione d’onore per chi non sarà in campo, ma resta altamente appetibile in ottica fantacalcio, come ad esempio i fratelli Esposito, Pio e Sebastiano, e il giovane Leoni, già sotto i riflettori come prospetti di grande interesse per il prossimo fantacalcio.
Le certezze dell’Europeo under 21 al Fantacalcio
Tra le certezze in vista del prossimo fantacalcio spiccano nomi che hanno già dimostrato il proprio valore con numeri interessanti. Cesare Casadei, in soli sei mesi a Torino, ha messo in mostra qualità importanti, andando anche a segno una volta. Stesso discorso per Giovanni Fabbian e Tommaso Baldanzi: 8 gol nelle ultime due stagioni per il centrocampista del Bologna, mentre il trequartista della Roma ne ha messi a segno 3. Entrambi profili intriganti, purtroppo penalizzati dal ridotto minutaggio nell’ultima annata.
In difesa, Diego Coppola e Daniele Ghilardi hanno rappresentato certezze nel reparto arretrato del Verona, contribuendo in modo decisivo alla salvezza della squadra. Si candidano come ottimi titolari low-cost, capaci anche di regalare qualche +3. Da tenere d’occhio anche Tomas Suslov: in due anni a Verona ha collezionato 3 gol e 6 assist, e il prossimo potrebbe essere l’anno del definitivo salto di qualità. Infine, buoni riscontri anche da Matteo Ruggeri, autore di 8 assist nelle ultime due stagioni con l’Atalanta, e da Jacopo Fazzini, capace di mettere insieme 4 reti e 1 assist nonostante un lungo infortunio la scorsa stagione. Resta da monitorare il futuro di quest’ultimo, retrocesso con l’Empoli e quindi possibile protagonista del mercato.

Le scommesse dell’Europeo under 21 al fantacalcio
Tra le scommesse più affascinanti in vista del prossimo fantacalcio spicca Devyne Rensch. Arrivato alla Roma a gennaio, ha subito guadagnato la fiducia di Ranieri, anche se alcuni acciacchi fisici gli hanno limitato il minutaggio: appena 8 presenze, ma con 1 assist all’attivo. Si è mostrato duttile, capace di ricoprire sia il ruolo di braccetto che di quinto. Con l’arrivo di Gasperini sulla panchina giallorossa e la nota valorizzazione degli esterni nel suo sistema di gioco, Rensch potrebbe risultare un profilo intrigante. Loum Tchaouna, dopo una stagione complicata alla Lazio, resta un nome da non trascurare. Nella sua prima annata in Serie A con la Salernitana, ha comunque collezionato 4 gol e 3 assist, pur giocando in una squadra poi retrocessa. Con Sarri potrebbe rilanciarsi, ma anche un eventuale trasferimento in una squadra che punti con decisione su di lui potrebbe rappresentare la svolta per trovare continuità.
Occhio anche a Provstgaard Nielsen, difensore dal fisico imponente e dal futuro promettente. Solo una presenza a voto, ma 6,5 in pagella. La fragilità difensiva mostrata dalla Lazio potrebbe aprirgli qualche spiraglio sotto la gestione Sarri: scommessa low-cost. Brooke Norton-Cuffy non ha ancora portato bonus, ma ha chiuso la stagione in crescita, collezionando 3 sufficienze consecutive. Dotato di corsa, forza fisica ed esplosività, potrebbe ritagliarsi spazio nel 4-2-3-1 di Vieira, dove può essere impiegato sia come terzino che come esterno alto. Thomas Kristensen, tra alti e bassi, ha mostrato spunti interessanti con la maglia dell’Udinese. In caso di cessione di Bijol, è lui il candidato a guidare il reparto difensivo. Ha già segnato in Serie A, e un maggior numero di responsabilità potrebbe farlo crescere ulteriormente. Chiude la rassegna Luka Topalović, talento cristallino della Primavera dell’Inter. Non ha ancora esordito in Serie A, ma se Chivu dovesse dargli qualche chance, potrebbe rappresentare una scommessa da veri visionari.