Milan, la conferenza di presentazione di Estupiñán e Terracciano

La conferenza stampa di presentazione di Pervis Estupiñán e Pietro Terracciano, i due nuovi acquisti approdati al Milan

Due volti nuovi, due rinforzi mirati per una squadra che vuole subito rialzarsi dopo una stagione turbolenta, vissuta prima con Paulo Fonseca e poi con Sergio Conceição in panchina.

Allegri, fin dal suo arrivo, è stato chiaro: al suo Milan servono giocatori di spessore, non solo per alzare il tasso tecnico della squadra, ma anche per garantire rotazioni di qualità, fondamentali quando si entra nei momenti caldi della stagione.

Dopo Modrić, Jashari, Ricci si aggiungono alla lista anche Estupiñán per la fascia e Terracciano a difendere i pali. Due pedine che promettono affidabilità ed esperienza.

Ecco le prime parole dei due nuovi acquisti nella consueta conferenza stampa di presentazione.

La conferenza stampa di Estupiñán

La conferenza è iniziata così: “Tutto il mondo, non solo in Ecuador, conosce il Milan. Non ho avuto l’opportunità di confrontarmi con la squadra in passato ma conosco i giocatori che hanno giocato qui. Sono contentissimo di essere in questa squadra perché ho lavorato sodo per arrivarci. Sono un giocatore fisico e cerco sempre di mantenermi in buone condizioni, grazie a questa preparazione mi sento bene e sono pronto a giocare a San Siro. Il mio obiettivo è quello di rimanere qui per tanto tempo. Voglio scrivere la storia in questo club. Molte persone in Ecuador ora sono milaniste, sono orgoglioso di essere il primo giocatore ecuadoregno nella storia del club. ” ha esordito Estupiñán.

Estupiñán ha continuato: Theo? Un giocatore eccellente, è passato di qui e ha lasciato il segno, ora tocca a me e sono felice di essere in questo ruolo. Lavorerò sodo e non vedo l’ora di rallegrare i tifosi. Voglio vincere più titoli possibili. Il mio ruolo? Difendo ma mi piace anche salire e attaccare, mi piace conversare con i centrocampisti e gli attaccanti, se giocheremo a 4 cercherò di difendere bene ma anche di salire. Starò agli ordini del mister in tutte le partite. Leao? Sappiamo quali sono le sue qualità, l’idea di giocare con lui mi galvanizza. Voglio accumulare un gran numero di assist e gol. Perchè ho scelto il numero 2? L’ha indossata un giocatore importantissimo come Cafù e io voglio iniziare con il piede giusto per onorare questa maglia“.

Le parole di Terracciano

Terracciano ha esordito dicendo : “Vedere il Milan da fuori fa sempre un certo effetto, sono felicissimo di essere qui. Qualsiasi giocatore quando riceve la chiamata di un club così importante non può che accettare. Sappiamo che c’è da ripartire dopo una stagione che non è stata all’altezza, la volontà di tutti è di portare il Milan dove merita. Torriani? Ha tanto talento e un’ottima attitudine, è un ragazzo con la testa sulle spalle, ha la mentalità giusta per crescere ancora”

Terracciano ha concluso: Maignan? “Ho sempre avuto la curiosità di conoscerlo, da fuori ti dà quella sensazione di presenza e personalità. Tutto ciò che pensavo di positivo su di lui lo posso confermare. Numero 1? Sono cresciuto con il portiere che ha sempre indossato la numero uno, se ne ho la possibilità la scelgo sempre”.