Estonia-Italia, Kean e Retegui verso la conferma dal 1’: le prime ipotesi di formazione

Kean e Tonali (Credits: Mirko Barbieri)
Sabato 11 ottobre alle 20:45 l’Italia di Rino Gattuso affronterà l’Estonia: le possibili scelte di formazione del c.t. Gattuso
Dopo aver mancato la qualificazione ai Mondiali del 2018 e del 2022, l’Italia è ora alla ricerca del pass per partecipare a quello del 2026.
Impegnata nel girone I, la Nazionale di Gennaro Gattuso sfiderà l’Estonia sabato 11 ottobre alle 20:45 sperando di non perdere ulteriori punti rispetto alla Norvegia, al momento in testa al gruppo.
La squadra di Haaland e Odegaard (adesso infortunato) ha infatti sconfitto gli azzurri in casa, e in virtù di una differenza reti superiore a quella dell’Italia è al momento qualificata al prossimo Mondiale anche se dovesse poi perdere a San Siro contro la Nazionale a novembre.
Dopo i buoni segnali delle partite scorse, come riporta Peppe Di Stefano di SkySport, ecco che il c.t. azzurro sembra voler riconfermare la coppia Kean-Retegui dal primo minuto.
Estonia-Italia, le prime ipotesi di formazione
Nelle ultime uscite l’Italia sembra aver trovato nel duo di attacco uno dei suoi punti di forza. Dopo diversi anni infatti, nella scorsa stagione di Serie A, i due migliori marcatori sono stati entrambi italiani: Kean e Retegui.Il trasferimento dell’ex Genoa dall’Atalanta all’Al-Qadsiash non lo ha però al momento allontanato dalla Nazionale, e Gattuso continua a puntare su di lui.
Come riportato da Peppe Di Stefano, le garanzie del c.t. sono il blocco Inter formato da Bastoni, Dimarco e Barella, Calafiori e Di Lorenzo, oltre agli “inglesi” Tonali e Donnarumma. Contro l’Estonia dovrebbe essere 4-4-2. Senza Politano e Zaccagni potrebbero avere una chance Cambiaghi e Raspadori.

I prossimi impegni della Nazionale
Dopo il match contro l’Estonia, l’Italia affronterà Israele martedì 14 ottobre a Udine in una partita complicata, soprattutto per il contesto geopolitico che circonda la squadra mediorientale.
Nel corso della sosta di novembre la Nazionale chiuderà invece il girone di qualificazione, prima in Moldavia e poi in casa contro la Norvegia, sperando in un passo falso degli scandinavi di cui approfittare poi nello scontro diretto, in modo tale da evitare i playoff.