Bologna, Thiago Motta: “Dispiace per Zirkzee. Odgaard può avvicinarsi a lui”

Le dichiarazioni di Thiago Motta, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Serie A tra l'Empoli e il suo Bologna

thiago motta bologna
14 Marzo 2024

Sofia Silveri - Autore

Dopo la sconfitta contro l’Inter, il Bologna vuole tornare a conquistare punti per garantirsi un posto in zona Champions. Attualmente si trova al quarto posto in classifica con 51 punti collezionati e il sogno Europa sembra sempre più concreto. Nel prossimo turno di campionato i rossoblù dovranno affrontare l’Empoli che ha bisogno di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. Alla vigilia di Empoli-BolognaThiago Motta ha parlato in conferenza stampa per presentare la gara.

Thiago Motta Bologna

Empoli-Bologna, le parole di Thiago Motta in conferenza stampa

L’allenatore del Bologna ha così esordito in conferenza: “La partita contro l’Empoli è molto importante perché è la prossima che giocheremo. Loro stanno bene e hanno messo in difficoltà tante squadre. Mi dispiace per Zirkzee, stava attraversando un momento molto positivo.

Zirkzee Bologna

Chi può sostituirlo sta molto bene. Odgaard può avvicinarsi a lui ma ha anche altre caratteristiche. La prima e più importante è la sua disponibilità: è un ragazzo che è entrato alla fine di una partita ed è stato determinante. Contro il Lecce ha saputo incidere, contro l’Inter ha giocato da esterno e si è sacrificato moltissimo. Inoltre è un buon mancino, ha qualità con la palla tra i piedi, sa fare gol sa utilizzare bene il corpo, ed è attento in fase difensiva.

Il sostituto di Posch? Beukema può giocare anche a destra, ma De Silvestri e Corazza stanno bene. So già chi giocherà domani in difesa e sono convinto che chi lo farà lo farà molto bene. Orsolini come tutti gli altri è fondamentale. Abbiamo bisogno di tutti, come è stato fatto fino ad oggi. Penso all’ingresso di Fabbian contro il Cagliari che in cinque minuti ha messo a segno il gol vittoria, o agli spezzoni di gara giocati da Odgaard. Anche chi è in panchina riesce a trasmettere carica ai compagni e essere fondamentale per la squadra”.

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