Roma, El Aynaoui: “Vi svelo perchè ho scelto la maglia numero 8. Sul mio ruolo…”

El Aynaoui, Lens (Imago)
El Aynaoui è ufficialmente un nuovo calciatore della Roma: ecco le dichiarazioni rilasciate durante l’intervista del centrocampista
Nel cuore del ritiro giallorosso, Roma ha ufficializzato il primo grande colpo dell’estate: Neil El Aynaoui, centrocampista classe 2001, arriva a titolo definitivo dal Lens.
L’accordo si è concluso per circa 25 milioni di euro tra parte fissa e bonus.
Durante l‘intervista, El Aynaoui ha mostrato grande entusiasmo e determinazione: pronto a sposare il progetto tecnico di Gasperini, ha parlato della sua versatilità in mediana, della voglia di crescere in un grande club come la Roma e dell’orgoglio di indossare la maglia numero 8.
Andiamo ora a vedere nel dettaglio le parole del centrocampista marocchino, nella sua giornata di presentazione alla Roma.
Le prime dichiarazioni di El Aynaoui
Il centrocampista giallorosso ha iniziato così la sua intervista: “Ho ricevuto un’ottima accoglienza fin dall’arrivo qui a Roma, sono molto contento, devo ringraziare il club e la proprietà per aver creduto in me. Sono arrivato in un club e in una città incredibile, tutto quello che mi avevano detto sulla Roma è vero”.
Ha poi proseguito con: “Sono un centrocampista moderno, dal punto di vista fisico ho molta resistenza, sono in grado di fare bene entrambe le fasi. Mi definisco un giocatore generoso e in grado di coprire il campo con grande intensità. In carriera ho giocato anche in posizioni più offensive, ho sempre avuto il senso del gol“.

L’intervista di El Aynaoui
Successivamente ha poi affermato: “Gasperini è un grande allenatore, lo seguivo anche quando ero in Francia, con l’Atalanta ha fatto un ottimo lavoro. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con lui, è un allenatore a cui piace proporre un calcio offensivo“.
Ha poi concluso: “Spero di dare a questo club tutto il mio contributo, non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi e di conoscere il resto della squadra. Ho scelto il numero 8 perchè da bambino ero tifoso del Barcellona, ero un grande fan di Iniesta“.