Inter, è scoccata l’ora di Dumfries: dove può arrivare il terzino nerazzurro

L'esordio di Dumfries dal primo minuto è stato molto positivo, ora potrebbero cambiare le gerarchie sulla fascia destra dell'Inter.

Dumfries Inter
19 Settembre 2021

Redazione - Autore

Nella sfida casalinga contro il Bologna, Simone Inzaghi ha schierato per la prima volta da titolare Denzel Dumfries. L’esordio dell’esterno olandese è stato molto positivo: ha servito un assist, un gol è nato da un suo spunto e soprattutto ha messo in mostra tanta corsa e qualità.

UN’EREDITÀ PESANTE

Il terzino olandese è arrivato in estate dal Psv per circa 15 milioni, Marotta e Ausilio hanno individuato in lui il giusto erede di Hakimi. Un’eredità sicuramente non facile da raccogliere, il terzino marocchino lo scorso anno ha servito 8 assist e segnato 7 gol in 37 partite di campionato.
Niente paura, anche Dumfries ha il bonus nel sangue (e nelle gambe). Nella passata stagione, tra tutte le competizioni, ha segnato 4 gol e servito 9 assist. Un bel bottino per un terzino, arricchito anche dai due gol ad Euro2020 con la maglia dell’Olanda.

Anche Dumfries riconosce la grandezza di Hakimi: “Non va dimenticato perché qui ha vinto uno scudetto e bisogna dargli merito per quello che ha fatto qui – ma ha poi aggiunto –, io sono qui per dare il massimo e per fare bene. Sono molto contento di essere qui, l’Inter è un club speciale”.Denzel è quindi convinto di poter fare bene e, soprattutto, ha tutte le capacità e i numeri per non far rimpiangere l’ex numero 2. Quando Dumfries si mette in testa di raggiungere un obiettivo, difficilmente lo manca.

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LE NUOVE GERARCHIE

Sulle fasce dell’Inter la competizione è altissima. A sinistra il ballottaggio è tra Dimarco e Perisic, con l’italiano che contro il Bologna ha fornito un’ottima prova e servito due assist per i compagni.
A destra, nelle prime di campionato e nell’esordio in Champions ha sempre giocato Darmian dal primo minuto. Ieri è arrivato il turno di Dumfries e l’ex Psv ha sfruttato al massimo l’occasione.
Darmian e Dumfries ricoprono lo stesso ruolo, ma con caratteristiche diverse. Darmian è più ordinato tatticamente e ha maggiori capacità difensive dell’olandese. Viceversa, Dumfries può garantire maggiore corsa e ha migliori capacità offensive dell’ex Parma.

È possibile che Inzaghi schieri Dumfries nelle partite in cui ha bisogno di maggiore spinta e, invece, darà spazio a Darmian quando sarà necessaria maggiore copertura. A conferma di ciò, queste le parole di Dumfries sul suo ruolo: “Inzaghi mi chiede di attaccare, di giocare alto e di spingere molto.”. Entrambi avranno spazio nel corso della stagione, ma Dumfries – dopo la bella prestazione di ieri – si candida ad essere il titolare.
Anche Inzaghi si è detto molto soddisfatto dell’esordio del suo esterno: “È un grande giocatore. Temevo gli servisse più tempo per adattarsi, ma invece è stato bravo ad inserirsi bene in poco tempo. Riesce ad abbinare bene qualità e quantità, ha voglia di imparare e di mettersi in gioco.

ASPETTATIVE AL FANTACALCIO

Non tutti i fantallenatori erano sicuri che Dumfries avrebbe fatto bene nell’Inter e in molti temevano la concorrenza con Darmian. Chi è riuscito a prenderlo a poco all’asta, ora si trova un’arma importante in difesa. Per il modificatore può rivelarsi un giocatore importante, ma anche senza modificatore può portare bonus con gol e assist. Denzel non sarà Hakimi e replicare i numeri del marocchino non sarà semplice, ma le premesse per fare bene ci sono tutte.

A cura di Emiliano Tomasini

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