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Cremonese, Vardy: “Il mio idolo era Del Piero. Titolare col Verona? Ecco cosa ne penso”

Vardy conferenza

Jamie Vardy (Gdm)

La conferenza stampa di presentazione del nuovo attaccante della Cremonese Jamie Vardy: prime sensazioni in grigiorosso

La Cremonese, sotto la guida di Nicola, è partita alla grande in Serie A: vittoria a San Siro contro il Milan per 2-1 e successo per 3-2 contro il Sassuolo, risultati che la proiettano tra le vette della classifica con 6 punti.

La Cremonese non ha impressionato solo per l’ottimo avvio di stagione, ma anche per una serie di colpi di mercato. Tra tutti spicca il nome di Jamie Vardy, eroe del Leicester City.

Proprio nella giornata odierna, lattaccante inglese si è presentato in conferenza stampa ai tifosi della Cremonese, parlando delle prime sensazioni in Italia e del suo approdo in grigiorosso.

Di seguito le parole di Vardy, nuovo attaccante della Cremonese ed ex attaccante del Leicester City con cui ha segnato 200 gol in 500 partite e vinto una clamorosa Premier League da protagonista.

La conferenza stampa di Vardy

L’attaccante ha esordito dicendo: Cosa ti spinto a venire alla Cremonese? Quando si parla di queste possibilità vanno valutate tante cose, ho dovuto parlare con la mia famiglia, ho parlato con l’allenatore che mi ha spiegato la voglia di portare avanti questo progetto. Per un calciatore è importante sentirsi desiderato. Il tuo arrivo a Cremona è stato paragonato a quello di Cristiano Ronaldo? La città è stata fantastica, ho conosciuto tanti tifosi. La lingua al momento è un problema ma il bello del calcio è che ha una lingua a parte. Questi primi giorni sono stati fantastici”.

Per poi continuare: “Quante caratteristiche in comune ci sono tra il Leicester e la Cremonese? Dopo aver parlato con l’allenatore e con il presidente, l’obiettivo è quello di salvarci com’è stato anche a Leicester. Si dà il 100% ogni gara, tutti possono battere tutti. Possiamo vederti in campo contro il Verona? Ho cercato di mantenere la condizione atletica buona, ho avuto più tempo per stare con la mia famiglia. Sto cercando di entrare nei meccasinismi e mi sento molto bene a livello atletico. Per la prossima gara sceglierà Nicola”.

Cremonese, Vardy: "
Davide Nicola, allenatore della Cremonese, (Imago)

Le parole dell’attaccante inglese

Vardy ha poi aggiunto: “Cosa pensi della Serie A? Quando ero piccolo vedevo la Serie A in TV, è un campionato più tattico ma ho giocato sotto la guida di Maresca e so come funziona. Ranieri? Non ho parlato con lui ma spero di non deluderlo. Quante offerte hai avuto quest’estate? Non me la sento di dire il numero esatto, ho preso la decisione della Cremonese con la mia famiglia. Il mio idolo? Alex Del Piero mi piaceva vederlo di settimana in settimana. Cosa ti ha detto Nicola per convicerti a venire qua? Durante la mia carriera molti hanno dubitato su di me, credo che ci sono stati gli stessi dubbi per la Cremonese, ho parlato con Nicola e vuole evitare come me di scendere in Serie B. Vogliamo invertire i pronostici. Hai giocato con tanti che hanno avuto esperienza in Serie A, chi ti ha dato qualche consiglio? Ho parlato con Maresca, lui ha speso belle parole nei confronti del la società, da quel momento non ho esitato“.

Infine ha concluso: “Stradivardy come Stradivialli? Mi hanno taggato in migliaia, non vedo l’ora di mettermi in mostra, voglio dare il massimo per mantenere la categoria. La carta d’identità conta relativamente, fin quando non ci saranno segni di problemi fisici continuerò a dare il massimo. Arvedi? L’ho conosciuto e mi ha colpito la sua umiltà e gentilezza, mi ha portato un libro su Cremona in inglese, vuole il bene del club. Cosa ti è piaciuto di più di queste due vittorie? Ho visto entrambe le partite e mi ha colpito lo spirito di sacrificio, non siamo stupidi sappiamo cosa possiamo dare. Con Maresca ho segnato 20 gol, non si è mai troppo vecchi per imparare, devo studiare le difese avversarie per migliorare. Avresti voluto esserci nella gara con il Milan? Sono gare che tutti vorrebbero giocare.”