Roma, Mourinho: “L’espulsione? Sarò emozionale, ma non sono un pazzo”

La Roma si ferma clamorosamente a Cremona. La prima partita di martedì 28 febbraio termina in sorpresa, con la Cremonese di Ballardini che strappa i tre punti alla Roma vincendo 2-1. Decisivo il gol di Daniel Ciofani su rigore al 83′, dopo alle reti di Tsadjout nel primo tempo e di Spinazzola nel secondo tempo. I giallorossi hanno provato a reagire e tornare in partita e solo nel finale sono riusciti a riaprila, senza trovare il gol del raddoppio e subendo la beffa nel finale. Okereke ha anticipato Rui Patricio in uscita. Il portiere ha commesso fallo e dagli 11 metri Ciofani non ha sbagliato. Al termine della gara, l’allenatore della Roma Mourinho ha tenuto la sua intervista post partita. Di seguito, le sue parole.

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Roma, l’intervista post partita di Mourinho

Queste le prime parole di Mourinho dopo Cremonese-Roma: “La scusa della stanchezza non esiste. Abbiamo giocato giovedì e oggi è martedì, questa scusa non esiste. Un po’ sfortunati, abbiamo concesso due gol, però la responsabilità è nostra. Ci è mancata intensità, voglia di entrare e chiudere subito la partita. Sicuramente non è vero, però sembrava che una squadra volesse più di un’altra. Non è vero perché i giocatori della Roma vogliono sempre. La sensazione è che una squadra stesse giocando la partita della vita e l’altra no”.

Secondo Mourinho, la sconfitta è stata immeritata quanto lo sarebbe stata la vittoria: “Abbiamo pagato un prezzo troppo alto, perché se non era una partita che meritavamo di vincere non meritavamo neanche di perderla”.

Al 46′ minuto, Mourinho è stato espulso dopo una discussione con il quarto uomo Volpi: “C’è gente che mi conosce da tanti anni. Io sono emozionale, però non sono un pazzo. Per avere una reazione come quella che ho avuto è perché qualcosa è successo. Bisogna capire se posso fare qualcosa dal punto di vista legale, perché Piccinini ha dato il rosso a me perché il quarto uomo gli ha detto di farlo. Purtroppo il quarto uomo non ha avuto l’onestà di dirgli quello che mi ha detto, come lo ha detto e come mi ha trattato. È quello che ovviamente ha originato la mia reazione”.

Mourinho sta quindi valutando la possibilità di fare ricorso per quanto riguarda la sua espulsione: “Voglio capire se esiste una registrazione audio di quello che lui mi ha detto. Per la prima volta nella mia carriera un arbitro ha parlato con me in un modo ingiustificabile. Dopo la partita sono andato nello spogliatoio dell’arbitro, Piccinini mi ha visto entrare e chiedere al quarto uomo di dire onestamente cosa è successo. Se ha dimenticato, ha un problema di memoria“.