Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 25ª giornata

Tutte le parole dette nelle conferenze stampa dai 20 allenatori di Serie A in vista della 25ª giornata di campionato

Dionisi Sassuolo
5 Marzo 2023

Redazione - Autore

La Serie A prosegue senza sosta, venerdì 3 marzo prenderà il via la 25ª giornata. Il primo match sarà quello delle 20:45 tra Napoli e Lazio, seguiranno poi tre partite nella giornata di sabato: Monza-Empoli, Atalanta-Udinese e Fiorentina-Milan. Domenica all’insegna del grande calcio con il lunch match salvezza tra Spezia e Verona, la sfida delle 15:00 tra Sampdoria e Salernitana per poi gustarsi Inter-Lecce delle ore 18:00. Il piatto forte però sarà Roma-Juventus, gara che si disputerà allo stadio “Olimpico” alle ore 20:45. La giornata si chiuderà lunedì 6 marzo con Sassuolo-Cremonese (ore 18:30) e Torino-Bologna (ore 20:45). Ecco di seguito le conferenze stampa della 25ª giornata di Serie A

Serie A, le conferenze stampa degli allenatori in vista della 25ª giornata

NAPOLI-LAZIO

Venerdì 3 marzo ore 20:45

MONZA-EMPOLI

Sabato 4 marzo ore 15:00

  • Raffaele Palladino: “Abbiamo analizzato gli errori di Salerno, il gruppo è carico. Chi giocherà? Scende in campo sempre chi merita, per me gioca chi ha fame e voglia. La scorsa settimana volevo dare una possibilità a Cragno, ci ho messo la faccia. Contro l’Empoli tornerà tra i pali Di Gregorio, ci sono delle gerarchie da rispettare. Sensi questa settimana sta molto meglio, ma va centellinato. Non ha i 90 minuti nelle gambe ma sarà a disposizione. Mota Carvalho invece ha avuto una distorsione alla caviglia, i tempi di recupero non saranno lunghissimi“.
  • Paolo Zanetti:Abbiamo recuperato Caputo che è molto importante per noi, dovrò valutare Ebuehi che ci sarà solo se è al 100%, altrimenti giocherà Stojanovic. Su Destro non c’è una data certa di rientro, mi dicono che rientrerà dopo la sosta. Ha avuto un infortunio importante ai muscoli e deve recuperare bene. Parisi? Assolvo Fabiano. Il ragazzo è responsabile di ciò che dice lui ed è concentrato sull’Empoli. Ad oggi non c’è nessuna cessione già fatta, è un giocatore chiacchierato come altri e ci deve essere una gestione corretta. Dobbiamo saperci stare dentro a certe situazioni. Avere giocatori chiacchierati ci dà maggior pressione e aspettativa. Mi interessa che Parisi lavori per la squadra. Satriano è utile anche se non fa gol e in allenamento ha avuto grossi miglioramenti. Può contare su un bomber come Caputo che sa come tenersi il peso dell’attacco sulle spalle. Pjaca l’ho visto intraprendente. Senza Cambiaghi è forse l’unico che ha certe caratteristiche nell’uno contro uno. Può darci una grossa mano”.

ATALANTA-UDINESE

Sabato 4 marzo ore 18:00

Gasperini intervista Atalanta
  • Gian Piero Gasperini: clicca qui per leggere le sue parole
  • Andrea Sottil: “Il Tucu Pereyra ha un po’ di acciacchi ma sta stringendo i denti. Sarà a disposizione per l’Atalanta. Ne approfitto per ringraziare Masina. Si è messo subito a disposizione, date le assenze e, quando un giocatore subisce un infortunio del genere, metterlo subito nella mischia in partite importantissime, soprattutto in una gara fisica come l’Inter, non è facile. Ha dimostrato un senso di attaccamento importante. Con lo Spezia gli ho dato continuità pur consapevole che qualcosa si rischia, il corpo si deve riabituare ai ritmi. È un giocatore assolutamente leader di questa squadra, anche quando era fuori stava sempre vicino ai suoi compagni.” L’allenatore dell’Udinese Sottil ha parlato anche di Success: È un professionista straordinario, non gli ho mai visto fare un allenamento sottotono e fa, inoltre, prestazioni importantissime. È assolutamente stimato da me e i suoi compagni, è un attaccante straordinario nel manovrare e fare assist. Con lui stiamo facendo un lavoro  a livello mentale, per cercare di farlo entrare più in zona gol, lavorando molto sulla conclusione e fargli vivere e volere di più il gol, con cattiveria. La stessa cattiveria che dimostra nel fare sponde e fornire gli assist ai compagni”

FIORENTINA-MILAN

Sabato 4 marzo ore 20:45

  • Vincenzo Italiano: Sarà una partita difficile per noi, conosciamo tutti il valore di questo Milan che è tornato a fare grandi prestazioni. Cercheremo di contrastarli con le nostre armi, arriviamo anche noi da un momento positivo e mi auguro che i ragazzi possano tirar fuori una prestazione di alto livello perché solo in questo modo sarà possibile contrastare i rossoneri. Milenkovic sta molto meglio. È recuperato, quindi è a disposizione. Mi dispiace per l’infortunio di Terzic era in un buon momento, ma la rosa a disposizione mi offre varie soluzioni tra cui qualche giovane che potrebbe darci una mano. Abbiamo impegni molto riavvicinati. In queste partite tanti ragazzi avranno l’opportunità di trovare spazio. Dobbiamo essere tutti pronti e capaci di dare ciascuno il proprio contributo. Saranno quattro scontri importanti nei quali cercheremo di ottenere il massimo. Sono felice per i nostri attaccanti e mi auguro che si possa dare continuità a quanto fatto nelle ultime partite. Ad ogni modo serviranno i gol di tutti, non solo degli attaccanti.
  • Stefano Pioli: Clicca qui per le leggere tutte le parole dell’allenatore del Milan Stefano Pioli nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina

SPEZIA-HELLAS VERONA

Domenica 5 marzo ore 12:30

  • Leonardo Semplici:Zurkowski è un giocatore importante che potrà darci una mano. Allenandolo valuterò meglio le sue caratteristiche. In questo momento giochiamo col 4-3-3 ma non si parla mai di di numeri ma di occupazione dello spazio. Non è ancora al top ma può essere importante durante la gara. C’è l’intenzione di far coesistere Nzola e Shomurodov, bisogna trovare un equilibrio per supportare due attaccanti come loro. Agudelo è tornato a determinare e sono contento che abbia questa disponibilità. Questa squadra può interpretare i moduli in più modi. La scorsa volta ad esempio abbiamo finito con la difesa a tre”.
  • Marco Zaffaroni: “Settimana scorsa Depaoli per tre giorni ha avuto la febbre, deve evitare forzature. Chi ha giocato tanto può avere un calo di rendimento e devi fare delle valutazioni. I nuovi sono stati inseriti subito, soprattutto Duda e Ngonge: dopo che uno ha l’exploit iniziale c’è una fase di assestamento, ma entrambi hanno avuto un buon rendimento ed hanno le potenzialità per crescere molto, sia dal punto di vista fisico che delle conoscenze. Lasagna o Gaich? Dipende da come stanno e dall’aspetto mentale: in partite così è sono cose fondamentali. Stiamo ruotando molto, anche domenica ci sarà una formazione di partenza e poi ci saranno dei cambi che andranno fatti perché risultino decisivi e importanti. Faraoni è un giocatore di esperienza e per noi conta molto che sia rientrato in certi meccanismi, anche perché nel percorso che dobbiamo fare puntiamo fortemente su di lui. Cabal era entrato bene con la Fiorentina, ma anche Coppola aveva fatto bene nelle partite precedenti”.

SAMPDORIA-SALERNITANA

Domenica 5 marzo ore 15:00

Paulo Sousa
  • Dejan Stankovic: “È uno scontro importante e dobbiamo dare continuità. Contro la Lazio è stata una delle gare più positive. Ci servono i punti e una prestazione da Sampdoria in casa. Dobbiamo essere una squadra che non ha paura. Non dobbiamo avere timore di sbagliare. La Salernitana, poi, arriva dopo una settimana positiva. Non dobbiamo avere paura. Ci Mancano tanti giocatori: Lammers e Djuricic per un problema, Gabbiadini è squalificato. Tutti i nostri calciatori sanno che cosa devono fare. Siamo in emergenza e la panchina sarà corta. Non usiamole, però, come scuse”.
  • Paulo Sousa: “Domani sarà difficile, loro giocano in casa e hanno una motivazione superiore, ma voglio una Salernitana coraggiosa e propositiva. Mazzocchi può giocare sia a destra che a sinistra, è un calciatore da Nazionale. Deve ritrovare la condizione fisica, ma è possibile che parta dall’inizio, così come Dia, che ha lavorato tutta la settimana con noi. In porta gioca Ochoa, anche perché Sepe non si è allenato per tutta la settimana e non sarà convocato. Piatek titolare? Non lo so, abbiamo uno tra gli attacchi con più potenziale del campionato tra lui, Dia, Bonazzoli e Botheim e dovrò decidere”.

INTER-LECCE

Domenica 5 marzo ore 18:00

  • Simone Inzaghi: leggi qui le parole dell’allenatore
  • Marco Baroni: “La squadra sta bene, siamo pronti a una sfida difficile come questa. Oltre a Baschirotto, che è squalificato, mancheranno anche Dermaku, Pongracic e Persson. Per quanto riguarda i singoli Cassandro sta migliorando allenamento dopo allenamento, mentre Maleh sta ritrovando la continuità. Lui e Blin hanno avuto qualche problema, devo valutarli così come devo valutare l’undici iniziale”.

ROMA-JUVENTUS

Domenica 5 marzo ore 20:45

Allegri Juventus intervista

SASSUOLO-CREMONESE

Lunedì 6 marzo ore 18:30

  • Alessio Dionisi: “Questa partita ha il sapore della svolta? Il fatto di giocare prima o dopo non deve condizionarci. Dobbiamo essere ambiziosi e provare a fare bene. La Cremonese è una squadra viva che non ha mai mollato. Per affrontarli non c’era momento peggiore, ma anche per la Cremonese non sarà semplice affrontare il Sassuolo ora. Non recuperiamo gli assenti che sono fuori da tanto tempo, punto interrogativo su Toljan, vediamo come andrà oggi. Recuperiamo Laurienté ed esce Berardi per squalifica.”
  • Davide Ballardini: “Contro la Roma abbiamo finito con un 5-3-2, ma l’idea è quella di ripartire con la disposizione iniziale, il 3-4-3. Bisogna vedere come sarà la partita e se riusciamo a fare bene le cose, altrimenti serviranno altre soluzioni per coprire il campo”

TORINO-BOLOGNA

Lunedì 6 marzo ore 20:45

Thiago Motta Bologna
  • Ivan Juric
  • Thiago Motta: “Chiedo sempre massimo impegno in allenamento per preparare al meglio la partita. Ci serve per affrontare, in questo caso, una buona squadra come il Torino. Arnautovic e Zirkzee stanno bene e saranno in gruppo. Sosa e Soumaro sanno che cosa devono fare e stanno bene. Non ho titolari fissi. Tutti lo possono essere a seconda del momento e delle caratteristiche dell’avversario. Arnautovic e Zirkzee insieme? Nel calcio si può fare tutto dipende da loro. Arnautovic fa parte del gruppo. Se gioca darà il suo contributo in campo, altrimenti lo darà fuori dal campo esattamente come sa fare. È un grande professionista“.

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