Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 4ª giornata

Gilardino (IMAGO)
Le dichiarazioni degli allenatori delle 20 squadre di Serie A nelle conferenze stampa in vista della 4ª giornata di campionato
Dopo la prima giornata della League Phase di Champions League, torna la Serie A con la 4ª giornata, che si preannuncia ricca di sfide interessanti, anche in ottica fantacalcio.
Si parte venerdì con l’anticipo al Via del Mare tra Lecce e Cagliari alle 20:45. Sabato saranno tre gli incontri in programma: Bologna-Genoa alle 15:00, Verona-Juventus alle 18:00 e Udinese-Milan alle 20:45.
Domenica altra giornata intensa con cinque partite: il derby di Roma alle 12:30, seguito da Cremonese-Parma e Torino-Atalanta alle 15:00, Fiorentina-Como alle 18:00 e Inter-Sassuolo alle 20:45. La giornata si chiude lunedì con Napoli-Pisa alle 20:45.
Un weekend dunque all’insegna di emozioni e spettacolo, con le squadre pronte a darsi battaglia in campo. Di seguito, le dichiarazioni degli allenatori in vista della 4ª giornata di campionato.
Le dichiarazioni degli allenatori in vista della 4ª giornata
LECCE-CAGLIARI, venerdì 19 settembre alle ore 20:45
DI FRANCESCO: “La squadra non è la stessa dello scorso campionato, abbiamo cambiato molto. Contro l’Atalanta abbiamo giocato molto bene per 35 minuti, non abbiamo concretizzato sotto porta ma siamo rimasti in partita fino al secondo gol, che poi ci ha tagliato le gambe. Dobbiamo lavorare e migliorare. Le partite in Serie A non sono tutte abbordabili. Con il Milan abbiamo giocato bene, ma dobbiamo evitare certi errori. Pian piano sto iniziando a conoscere i giocatori. Ad oggi Ramadani sta giocando con continuità, ma anche Berisha sta entrando in forma. Dobbiamo coniugare l’essere belli a portare il risultato a casa. Bisogna essere sporchi. Nel calcio italiano stanno diventando determinanti anche i calci piazzati, dobbiamo sfruttare al meglio queste occasioni. Contro l’Atalanta abbiamo preso gol al primo tiro in porta su calcio d’angolo. Bisogna essere pronti a tutti. Pisacane ha definito quella di domani una finale? Per me lo sono tutte. Quella domani è una partita importante, non è una finale per me. Il Cagliari è una squadra esperta. Dobbiamo essere bravi a capire quando tirare, Helgason, Berisha e Ramadani hanno un bel tiro dalla distanza, ma dobbiamo capire bene quando utilizzare questa caratteristica. Camarda e Stulic in coppia può essere una soluzione a cui penso per migliorare l’attacco, ma voglio dare fiducia al sistema attuale. Sala è una mezz’ala di qualità ma deve imparare anche a difendere, perché ora non esistono più i giocatori che si possono permettere di fare una sola fase. Pierotti può fare tutto, ma non aveva abbastanza conoscenze tattiche prima di venire in Italia, deve continuare a crescere perché perde troppe energie, nella prossima gara tornerà a fare l’esterno“.
PISACANE: “Pavoletti si è allenato parzialmente con il gruppo, spero di convocarlo. Restano ai box Luvumbo e Radunovic. Con Lecce ho un legame particolare, voglio ricordare Graziano Fiorita. Prati? Per me è fondamentale, è un playmaker. Deve uscire dalla zona di confort, poi in fase di possesso deve ricevere alle spalle degli avversari, non deve scendere sulla linea dei difensori. Rosa? Alla squadra ho detto che voglio sempre usare i 5 cambi perchè ti permettono di cambiare la partita. Voglio dare importanza a tutti, ognuno può cambiare la gara. Felici? Ha coraggio e leggerezza mentale, se migliora negli inserimenti e senza palla può diventare un giocatore importante. Venerdì potrebbe partire titolare, ma anche subentrare, ha le caratteristiche di Luvumbo a gara in corso. Modulo? A volta si parte a 4, ma poi il calcio è dinamico e gli avversari ti portano a giocare a 5 come a Napoli. Con il Lecce potremmo partire a 4 e poi giocare a 5. Belotti? Bene contro il Parma, ha fatto una buonissima gara, ho il dubbio se schierarlo dal 1′ minuto. Kilicsoy? Poteva subentrare alla scorsa, non è successo per una scelta tecnica, con il Lecce potrebbe giocare dal 1′ minuto come subentrare“.
BOLOGNA-GENOA, sabato 20 settembre alle ore 15:00
ITALIANO: “I nuovi? Stiamo lavorando tutti per cercare di metterli nelle migliori condizioni e farli entrare nei meccanismi. Sono sicuro che arriveranno i risultati, l’anno scorso ci fu una situazione simile per Ndoye. Dominguez? Deve fare quello che gli dico io, non deve migliorare in nulla. Ci sono momenti in cui si hanno meno minuti ma bisogna comunque dimostrare quando vieni chiamato in causa. Ho parlato con lui per spronarlo. Miranda? Sta bene, ora ha alzato i ritmi. Holm? Per lui oggi è stato il secondo allenamento con la squadra. Dobbiamo essere perfetti nelle gestione dei ragazzi, ha fatto la rifinitura ed è a disposizione. Rowe? Gli ho fatto assaggiare la Serie A contro il Milan, ha grandi doti e sono certo che ci darà tantissimo. Dallinga? Anche lui troverà il suo spazio, ho fiducia in tutti i ragazzi che ho a disposizione”.
VIEIRA: “Grønbæk sta bene, ha fatto gli ultimi allenamenti con la squadra. Carboni? Ha qualità, è entrato benissimo e sta bene anche fisicamente. Cuenca sta bene, sta facendo quasi tutto il lavoro con la squadra. Sarà in gruppo domani. Onana e Cornet ancora non hanno lavorato col gruppo: mancano loro ancora un paio di settimane. Venturino? Non ha ancora giocato, ma noi ci contiamo come giocatore. Sta lavorando benissimo, lui spera di giocare, sta crescendo tantissimo, ci sono ancora tante partite da giocare. Colombo? Non conosco un attaccante che sia contento quando non fa gol. Abbiamo parlato di Colombo, ma possiamo farlo per Vitinha o Ekuban. Sono soddisfatto del lavoro di Colombo perché mette la squadra al primo posto e per me questo è importantissimo, non ho alcun dubbio sulla qualità dei nostri attaccanti di fare gol“.
VERONA-JUVENTUS, sabato 20 settembre alle ore 18:00
ZANETTI: “L’anno scorso ho già battuto la Juventus ma ogni anno è diverso. Oyegoke si aggiunge agli infortunati. Valentini torna per la settimana prossima, così come Fallou. Per rivedere Harroui servono 2/3 settimane mentre Gagliardini è meno grave di quanto previsto. Giovane e Orban insieme? Devono giocare insieme per dargli continuità, Sarr è entrato molto bene, dobbiamo essere bravi a creare tante occasioni da rete. Bernede? Gioca meglio da mezz’ala, l’abbiamo messo in un altro ruolo solo per necessità. Akpa-Akpro o Al-Musrati? Mi tengo il dubbio fino all’ultimo. Serdar play? Gioca benissimo in tutti i ruoli della mediana, è di un livello alto ma non lo sposterò dal suo ruolo. Frese? Nunes e Nelsson devono ancora arrivare al 100% della condizione, per questo giocherà ancora Frese. Belghali? Sarà della partita, l’ho visto molto bene. Rigorista? Uno tra Giovane e Orban, mentre gli angoli uno tra Frese e Bradaric”.
TUDOR: Leggi qui le parole dell’allenatore bianconero
UDINESE-MILAN, sabato 20 settembre alle ore 20:45
RUNJAIC: “Formazione? In base all’avversario possono esserci idee diverse, ma noi dobbiamo portare sul campo i nostri principi. Sono tutti a disposizione, anche Bayo e Lovric che sta recuperando: Con tutti a disposizione abbiamo più qualità anche in panchina, non è facile scegliere. Miller? Sa giocare a calcio ed ha qualità, bisogna avere pazienza e farlo ambientare. Bisogna essere cauti anche per il suo passato con gli infortuni, siamo contenti sia qui, ha aggiunto qualità alla rosa. Zaniolo? Lavora bene e si sente bene, ha bisogno di allenarsi e di giocare per ritrovare la condizione fisica. A Zaniolo piace avere la palla tra i piedi, contro il Pisa era difficile perchè abbiamo avuto meno la palla. E’ presto per giocare titolare, ma avrà la sua occasione, magari martedì in Coppa Italia. Ekkelenkamp? La concorrenza è ancora più ampia st’anno, ma deve lavorare con intensità e tranquillità come sta facendo. Ha avuto un piccolo infortunio, ora è rientrato in squadra. Ha grande talento, può dare qualcosa in più e deve dimostrarlo nelle occasioni che avrà. Mondiale U20? Iker Bravo partirà dopo la sfida con il Milan, Nunziante sarà a disposizione in Coppa. Sono contento per le convocazioni, ma devo comunque rinunciare a dei giocatori e non mi piace. Iker Bravo domani darà tutto, poi gli farò gli auguri sperando torni con più esperienza. Zanoli? Può cambiare la partita a gara in corso, ma non solo lui. Offensivamente può incidere, difensivamente ci stiamo lavorando, mi piace come gioca a calcio. E’ stato preso per giocare, spero di trovare il tempo giusto per mettere nella mischia i nuovi arrivati. Kristensen? E’ maturato grazie al suo lavoro. Ha fatto un lavoro straordinario ed è un pilastro della nostra difesa, sono ottimista e penso che continuerà a migliorare. E’ migliorato ed è stabile, per un difensore centrale è importante“.
ALLEGRI: Leggi qui le parole dell’allenatore rossonero
LAZIO-ROMA, domenica 21 settembre alle ore 12:30
SARRI: Leggi qui le parole dell’allenatore biancoceleste
GASPERINI: Leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso

CREMONESE-PARMA, domenica 21 settembre alle ore 15:00
NICOLA: “I ragazzi hanno dimostrato grande spirito e questa mentalità sarà decisiva per dare continuità al nostro lavoro. È stata una settimana intensa ma utile: Vardy e Sarmiento vanno gestiti con attenzione, hanno seguito un programma differenziato per evitare sovraccarichi; Barbieri torna finalmente in gruppo e potrà respirare il clima partita, mentre Payero è già all’80% e dalla prossima settimana sarà pienamente disponibile. Contro il Parma mi aspetto una gara difficile: sono una squadra forte, ben costruita e con un’identità precisa, alternano possesso e verticalità e hanno giovani di valore. La fisicità di Moumbagna ci sarà utile, ma l’obiettivo resta portare tutti i nuovi sullo stesso livello: anche Faris si sta allenando con continuità e potrà darci un contributo importante. Vandeputte e Collocolo, nonostante siano alla prima esperienza in Serie A, sono già due punti fermi per energia e sacrificio; Johnsen è rientrato a pieno regime, Sarmiento sta crescendo, e insieme a Grassi e Bondo sono oggi i più avanti nella condizione”.
CUESTA: “Siamo focalizzati a capire le dinamiche della partita per ottenere il risultato desiderato. Cremaschi sarà disponibile per la partita, prima di partire con la Nazionale statunitense Under-20, di cui è capitano; fa parte del suo percorso di crescita per essere ancora più pronto al suo ritorno a Parma. Cutrone non so se partirà titolare, dipende da tanti fattori; è un giocatore che ci aiuta molto a livello di esperienza, sacrificio e dare profondità. Troilo può partire titolare, come tutti gli altri a disposizione, mentre Valenti ha sentito un fastidio prima dell’impegno a Cagliari per cui oggi non sarà disponibile”.
TORINO-ATALANTA, domenica 21 settembre alle ore 15:00
BARONI: “Attacco a due? Cerchiamo equilibrio e solidità, quando ce li avremo allora potrebbero giocare insieme Simeone e Adams. Difesa a 3? Senza Masina potremmo utilizzare Tameze o Dembelé. Non escludo la difesa a 3 o a 4. Casadei? Per noi è fondamentale, sta trovando spazio e ha margini di miglioramento. Zapata? Lo porto in panchina e sé entrerà darà il suo contributo. Aboukhlal? Contro la Roma ha fatto bene, avrà la chance di giocare anche dall’inizio. Infortunio Masina? Ho detto alla società di fare un comunicato medico, ora è ancora nella parte di fisioterapia, vedremo per la prossima settimana”.
JURIC: Leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro
FIORENTINA-COMO, domenica 21 settembre alle ore 18:00
PIOLI: Leggi qui le parole dell’allenatore viola
FABREGAS: “Morata? Spero possa diventare molto importante per noi, ha fatto un sacrificio importante per venire qui. Deve capire cosa vogliamo da lui, anche Douvikas quando è arrivato ha avuto bisogno di un mese per diventare importante. Chi al posto di Ramon? Non svelo la formazione per tenere alta la tensione, uno tra Diego Carlos e Goldaniga. Centrocampo? Mi piace la connessione tra Perrone e Sergi Roberto, come anche da Perrone e Da Cunha. Kuhn come Strefezza? No, sono diversi. Kuhn porta meglio la palla, è elettrico. Quando è arrivato aveva un fastidio e l’abbiamo fermato, ora sta bene e ha voglia di dimostrare. Per me può giocare su tutta la linea della trequarti, sia a destra che sinistra che al centro. Con Gabriel mi sono sentito ieri dopo la partita, mi sono complimentato per l’esordio in Champions League. Van der Brempt? Sta procedendo bene, penso che tra due settimane starà con noi. Diao? Va lentamente, sono io che non lo voglio rischiare. Preferisco che torni 3/4 settimane dopo ma che torni e faccia gol, deve essere importante per la seconda parte di stagione. Pochi dribling riusciti? Voglio che continuano a provarci”.
INTER-SASSUOLO, domenica 21 settembre alle ore 20:45
CHIVU: Leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro
GROSSO: “Le sensazioni su Thorstvedt sono migliorate: cercheremo di migliorare il suo minutaggio gradualmente, ma non è ancora il momento per farlo partire titolare. Di indisponibili abbiamo solo Paz e Walukiewicz, che stiamo ancora valutando: ha lavorato a parte per un problema all’anca e sta cercando di migliorare; capiremo oggi se sarà il caso di riuscire a inserirlo nei convocati. La scelta della formazione dipende da loro e dalle loro condizioni: ho 26 ragazzi a disposizione e mi piace fare le cose nel modo giusto. Matic è un giocatore fuori categoria per il nostro livello, ma penso sia sotto gli occhi di tutti. È una persona con grandi valori anche all’interno del gruppo perché sa stimolarli e stuzzicarli con i modi giusti: ci sta dando una grande mano. A centrocampo ho Lipani, Boloca e Iannoni senza dimenticare Thorstvedt, tutti possono giocare. In tutti i ruoli abbiamo chi sta giocando e chi sta dietro in attesa, la bravura è farsi trovare pronti quando vengono chiamati in causa per raggiungere il nostro obiettivo”.
NAPOLI-PISA, lunedì 22 settembre alle ore 20:45
CONTE: Non parlerà in conferenza stampa
GILARDINO: “Stengs ha avuto un problema all’adduttore. Aspettiamo gli ultimi esiti ma credo che l’entità non sia lieve. Speriamo che non debba stare fuori troppo a lungo. Non so se ci saranno cambiamenti rispetto alla partita contro l’Udinese, devo valutare alcuni aspetti come i 3 impegni in soli sei giorni. A Napoli non bisogna avere paura. Questa parola non può esserci nella nostra filosofia. Dovremo giocare con fiducia e compattezza, senza allungarci troppo come nella scorsa sfida. Serve sacrificarsi e concretizzare con il pallone tra i piedi. C’è l’entusiasmo di sfidare una grande squadra. Lorran sta bene, deve adattarsi al nuovo campionato e serve pazienza, ma presto sarà pronto. Dal punto di vista tattico ho valutato diverse situazioni. C’è la possibilità di giocare con le due punte e una mezz’ala più offensiva, ma anche con i tre centrocampisti. Tramoni può fare anche la seconda punta così da poter svariare di più. Cuadrado lo vedo più da esterno e domani potrebbe tornare in campo. N’zola sta bene e deve essere il nostro trascinatore, abbiamo bisogno della sua esperienza. Akinsanmiro mi è piaciuto in entrambe le fasi con l’Udinese, deve continuare così. Albiol deve essere preservato per evitare infortuni e per farlo entrare in una forma fisica migliore. Si è posto benissimo con tutta la squadra e dalle sue parole traspare la sua bontà, è un campione in ogni aspetto“.