Milan, Pioli: “Domani giocheranno Chukwueze, Pulisic, Giroud e Leao”

Stefano Pioli ha presentato in conferenza stampa la sfida tra Milan e Genoa, gara valida per la 35ª giornata di Serie A. Periodo no per i rossoneri che tra campionato ed Europa League non vincono da 6 giornate. Dopo il pareggio con la Juventus e la sconfitta con l’Inter, il Milan cerca di rilanciarsi. Le parole di Pioli nella consueta conferenza stampa pre Milan-Genoa.

LEGGI ANCHE

35ª giornata di Serie A: le interviste post partita degli allenatori

Milan, la conferenza stampa di Pioli

L’allenatore del Milan ha presentato così la sfida imminente contro il Genoa: “Domani deve esserci la volontà di giocare la miglior partita. Dobbiamo ancora conquistarcelo il secondo posto, mancano ancora 4 partite. Non dev’essere complicato il mio compito. Fuori è vero che si parla di tutto meno che delle partite che mancano. Abbiamo ancora molte cose da fare, per il futuro si vedrà. A fine campionato incontrerò il club e prenderemo le dovute decisioni insieme. Ieri ho parlato con i miei dirigenti, ma il rapporto con loro è rimasto e rimarrà dei migliori”.

Ha aggiunto poi: “Abbiamo l’occasione di poter farci vedere come un gruppo coeso. Dobbiamo onorare una maglia importante, non è finito il nostro cammino. Non possiamo modificare il passato, possiamo solo migliorare il presente. Aspettiamo a parlare di futuro. Ho ancora un anno di contratto, non parlerò con nessun’altra squadra finché sarò legato al Milan. Al gruppo ho promesso che avremmo chiuso l’anno nel migliore dei modi. Non abbiamo mai ragionato per singoli. Ragioniamo per squadra. Tutti possono crescere, il loro potenziale è importante”.

Infine Pioli ha concluso con: “Si fa fatica a credermi, ma io fino al 26 maggio non penso ad altro che al Milan. Ci incontreremo a fine campionato e valuteremo insieme. Chukwueze? Sarà un mese importante non solo per lui, ma per tutti. Domani giocherà. Dall’andata col Genoa è cambiato solo che in quel momento eravamo primi in classifica. Ci tengo a fare i complimenti a Gilardino. È stato un mio giocatore, è un grande. Abbiamo incontrato i nostri rivali, non siamo stati in grado di stare loro accanto fino alla fine. L’eliminazione con la Roma è un grosso rammarico, ma dobbiamo finire bene il campionato. Quando si allena un grande club come il Milan si vince e si perde, essere criticati fa parte del percorso. La cosa che mi sento di dire è che i tifosi sono sempre stati un valore aggiunto e lo hanno fatto specialmente nei momenti difficile. Hanno preso una posizione, daremo loro una partita vincente. Molte volte sono tornato a casa da San Siro mentre ero ‘On Fire’, ma molte volte vanno accettate anche queste situazioni. Ho goduto tanto per le gioie dei tifosi e ho sofferto anche. Okafor? Noah giocatore forte e sempre pronto. La sua duttilità è una carta da sfruttare al meglio. Loftus ha fatto una grande stagione, ha bisogno di stare bene fisicamente. Domani giocheranno Chukwueze, Pulisic, Giroud e Leao. Kalulu e Pobega saranno convocati, potrebbero avere anche spazio per uno spezzone di gara”.