Alla scoperta di Ezzalzouli, l’ala che piace al Como

Abde Ezzalzouli, ala del Real Betis (imago)
Il Como non si ferma e guarda ancora in alto: dopo l’arrivo di Baturina, nel mirino c’è un’ala dal Betis per alzare il livello
Sotto la lente d’ingrandimento c’è Ezzalzouli, esterno offensivo classe 2001 che ha già calcato palcoscenici importanti con le maglie di Barcellona, Osasuna e ora Betis. Un profilo esplosivo, imprevedibile, capace di accendere la fascia con strappi e giocate fuori copione.
La richiesta del club andaluso è alta: 20 milioni di euro. Il Como sta trattando, ma la distanza sull’ingaggio e sui dettagli dell’operazione resta significativa. Nulla, però, che possa spegnere l’interesse di Fabregas e della dirigenza.
Ezzalzouli rappresenta quel mix di talento e personalità che potrebbe far comodo a chi, come il Como, vuole sorprendere ancora nella massima serie. L’operazione è complicata, ma non impossibile: i contatti proseguono.
In attesa di sviluppi concreti, è il momento giusto per conoscerlo meglio. Che tipo di giocatore è? E perché il Como è disposto a spingersi così oltre pur di portarlo sul Lario?
La carriera di Ezzalzouli
Abdessamad Ezzalzouli nasce il 17 dicembre a Beni Mellal, nel cuore del Marocco. I suoi primi passi nel calcio li muove nel settore giovanile dell’Hércules, dove comincia a farsi notare per tecnica e imprevedibilità. Il salto arriva il 31 agosto 2021, quando il Barcellona decide di puntare su di lui: esordirà in prima squadra un mese dopo, nella sfida contro l’Alavés.
Dopo qualche apparizione con i blaugrana, viene mandato all’Osasuna, per poi essere ceduto definitivamente al Real Betis nell’estate 2023 per 7,5 milioni di euro. In maglia biancoverde ha collezionato 81 presenze e 14 reti. Numeri non clamorosi per un’ala destra, ma che vanno letti con attenzione: 9 di quei 14 gol sono arrivati solo nell’ultima stagione, quella che ha portato il Betis fino alla finale di Conference League, nella quale i suoi gol, con cui ha contribuito ad eliminare la Fiorentina, sono stati decisivi all’interno dell’intero percorso.

La possibile gestione al fantacalcio di Ezzalzouli al Como
Ezzalzouli è un’ala con pochi punti fissi e tante variabili. Usa entrambi i piedi con naturalezza, ha un’accelerazione che spacca in due le difese e un baricentro basso che gli permette di saltare l’uomo anche in spazi ristretti. Può partire da destra, da sinistra o accentrarsi alle spalle di una punta, ma la heatmap stagionale con il Betis parla chiaro: ama agire largo, spesso a piede invertito, per poi puntare il diretto avversario e creare superiorità. Dal punto di vista fantacalcistico, è un profilo che accende la fantasia ma che porta con sé un margine d’incertezza.
Non è mai stato infatti un goleador, anche se i 9 centri dell’ultima stagione raccontano di una crescita evidente nella zona calda. Potrebbe garantire bonus a intermittenza, soprattutto se inserito in un contesto che possa concedergli libertà negli ultimi trenta metri. Ecco perché, in una squadra come il Como, la sua gestione dipenderebbe dal modulo ma soprattutto dal livello di fiducia che Fabregas riporrà in lui. Di certo, non è un calciatore da prendere per coprirsi. Ezzalzouli vive di strappi, non di continuità. Ma se trova la giornata giusta, può fare la differenza anche con una sola giocata. Scommessa? Sì, ma con quel pizzico di sfrontatezza che a volte può cambiare il destino di una rosa.