Como, emergenza esterni: possibile cambio modulo con la Juventus?

Martin Baturina, centrocampista Como, (Imago)
Tante assenze sugli esterni per il Como in vista della sfida contro la Juventus: le possibili soluzioni a disposizione di Cesc Fabregas
Archiviata la sosta per le nazionali, il Como è pronto a tornare in campo nella sfida contro la Juventus, in programma al Sinigaglia alle ore 12:30 di domenica 19 ottobre.
La squadra di Fabregas occupa attualmente l’ottavo posto in campionato, con 9 punti conquistati nelle prime sei giornate. Reduci dal pareggio in casa dell’Atalanta, i biancoblù hanno ottenuto 2 successi, 3 pareggi e una sola sconfitta.
In vista della sfida con la Juventus, Fabregas dovrà probabilmente studiare un piano tattico diverso dal solito, a causa delle numerose assenze tra infortuni e squalifiche.
Le mancanze più significative riguardano le corsie esterne, motivo per cui l’allenatore del Como potrebbe pensare a una soluzione inedita contro i bianconeri.
Le assenze sugli esterni in casa Como
Oltre al lungo tenente Assane Diao, mai sceso in campo in questa Serie A, Cesc Fabregas dovrà rinunciare anche ad Addai, infortunato con l’Olanda U21, e a Jesus Rodriguez per squalifica. A queste assenze si aggiunge Sergi Roberto, mentre restano da valutare le condizioni di Kuhn, finito in tribuna nell’ultima sfida contro l’Atalanta. Già a Bergamo le defezioni erano numerose, con Fabregas che aveva schierato per la prima volta da titolare Baturina in un ruolo inedito di esterno sinistro, con Addai a destra.
Se l’allenatore del Como decidesse di confermare il consueto 4-2-3-1, potrebbe esserci nuovamente spazio per Baturina sulla corsia esterna, con Kuhn sull’altro lato qualora fosse disponibile. Al netto di queste possibilità, resta la carta Vojvoda, già schierato in proiezione offensiva in passato da Fabregas. Nico Paz rimarrebbe il trequartista e la mediana continuerebbe a essere composta da due giocatori. Tuttavia, considerando le assenze sugli esterni, non è escluso che Fabregas opti per soluzioni alternative.

Il possibile cambio modulo
Fabregas potrebbe optare anche per un modulo diverso, inserendo un centrocampista in più. Con un centrocampo a tre composto da Perrone, Da Cunha e Caqueret, non è detta che debba necessariamente rinunciare agli esterni: sulle corsie potrebbero agire Nico Paz, spostato dal suo ruolo centrale, e dall’altro lato uno tra Baturina e Kuhn, con il terminale offensivo affidato a Douvikas o Morata.
In alternativa, seppur come opzione remota, Fabregas potrebbe rinunciare completamente all’utilizzo degli esterni. Con un centrocampo a tre e Nico Paz nel suo ruolo da trequartista, l’allenatore del Como potrebbe valutare una doppia punta di peso con Douvikas e Morata, in un 4-3-1-2. Finora i due si sono sempre alternati, ma in caso di necessità Fabregas potrebbe schierarli insieme. Morata sembra ancora indietro di condizione, e chissà che proprio la sua ex squadra di fronte, non lo aiuti a sbloccarsi a livello realizzativo.