Il Torino abbraccia Ngonge: numeri e possibile gestione al Fantacalcio

Cyril Ngonge, attaccante Napoli (IMAGO)
Ecco come gestire al Fantacalcio Cyril Ngonge, il rinforzo in attacco del nuovo Torino targato Marco Baroni
Il Torino di Marco Baroni piazza un nuovo colpo di mercato. Dopo l’arrivo di Tino Anjorin dall’Empoli, i granata hanno ufficializzato anche l’arrivo di Cyril Ngonge dal Napoli.
Si conclude così, dopo appena un anno e mezzo, l’avventura del belga con la maglia azzurra, club che lo aveva ingaggiato nel gennaio 2024. Ngonge ritroverebbe a Torino proprio Baroni, già suo allenatore ai tempi del Verona.
La trattativa dovrebbe concludersi con un prestito oneroso da circa 1 milione di euro, con diritto di riscatto fissato tra i 16 e i 17 milioni.
Ngonge potrebbe rivelarsi un innesto prezioso per il Torino: dotato di tecnica e duttilità, l’attaccante belga rappresenterebbe una pedina ideale da affiancare a Che Adams, in attesa del pieno recupero di Duván Zapata.
Torino, come cambierebbe l’attacco con l’arrivo di Ngonge
Cyril Ngonge chiude la sua avventura al Napoli con 35 presenze, 3 gol, 1 assist e 1 Scudetto, conquistato nell’ultima stagione. Il suo rendimento in azzurro, però, non è stato lo stesso avuto con il Verona alla sua prima esperienza in Serie A. Infatti, il centravanti belga con la formazione gialloblù con Baroni come allenatore nella stagione 2023/2024, aveva fatto molto bene attirando su di sé le attenzioni, appunto, del Napoli.
Approdato a Verona dal Groningen, Ngonge al suo primo anno in Serie A ha segnato 5 gol in 14 partite, contribuendo in maniera significativa, alla salvezza del club gialloblù. L’anno successivo sotto la guida di Baroni, il belga ha fatto meglio: 6 gol e 2 assist. Con l’allenatore ex Lazio al Verona, Ngonge ha ricoperto diversi ruoli: da prima e seconda punta nel 3-4-2-1 all’ala destra, suo ruolo naturale, nel 4-2-3-1 dimostrando qualità e giocate. Infatti, il belga è un giocatore molto tecnico, bravo nel finalizzare e nel servire i suoi compagni. Può rivelarsi, dunque, un’arma in più nell’attacco del Torino soprattutto se impiegato o come esterno di attacco, o a supporto dell’unica punta, in questo caso di Adams.

La stagione di Ngonge al Napoli
Il classe 2000, sotto la guida di Antonio Conte nell’ultima stagione, ha disputato 21 presenze divise tra Serie A e Coppa Italia. Il belga in campionato ha chiuso con 0 gol, mentre in Coppa Italia nella sfida contro il Palermo nel 2° turno della competizione, Ngonge ha siglato una doppietta. Numeri non troppo esaltanti per un giocatore offensivo, non capace di entrare a pieno nei meccanismi dell’allenatore ex Juve e Inter. Infatti, Conte ha riservato al giocatore belga, solamente 202′ minuti in 18 partite di Serie A, poco meno di 15′ a partita.
Per questo motivo, Ngonge potrebbe sposare il progetto Torino per ritrovare minuti e giocate, ma soprattutto per riconquistare un posto in Nazionale in vista dei prossimi Mondiali del 2026. Un ottimo affare anche in ottica Fantacalcio, con Ngonge che potrebbe diventare un colpo low-cost per quanto riguarda l’attacco.