Come cambia la Juventus senza Vlahovic: modulo e uomini

Dusan Vlahovic resterà fermo per circa tre mesi e ora la Juventus dovrà fare a meno del suo attaccante più prolifico

Come si poteva capire bene sin dai primi momenti, l’infortunio subito da Dusan Vlahovic è molto grave: lesione di alto grado della giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore sinistro.

L’attaccante della Juventus salterà molte partite tra cui le ultime tre della League Phase della Champions League e molti scontri diretti.

L’ex attaccante della Fiorentina si è fatto male al 30esimo minuto del primo tempo della partita contro il Cagliari nel tentativo ci calciare e sin da subito si era capito che non si trattava di un infortunio di poco conto.

Spalletti ora deve pensare a come poter sostituire il serbo, che finora era l’unico centravanti della rosa andato a segno con una buona regolarità.

Modulo e scenari in attacco

L’allenatore bianconero potrebbe optare comunque per il modulo a due punte, cioè con David e Openda titolari, ma così facendo rischierebbe di trovarsi con gli uomini contati in davanti anche perché, oltre a Vlahovic, ai box c’è anche il lungodegente Milik. Più probabile però che i due acquisti estivi si alternino nel ruolo di prima punta.

Più facile pensare che Spalletti opterà sempre più spesso per il modulo con una punta e due trequartisti. Per il ruolo di centravanti, come detto, si alterneranno David e Openda, mentre per quel che riguarda i due trequartisti saranno, con ogni probabilità, Yildiz e Conceição. Ma l’allenatore toscano potrebbe anche optare per il turco come riferimento centrale con alle sue spalle due ali.

I numeri di Vlahovic

Il serbo dovrà rimanere ai box per circa tre mesi, ma per stabilire con esattezza i tempi di recupero serviranno altri esami. Vlahovic salterà più o meno 17 partite a partire dai tre big match consecutivi che attendono la Juventus in campionato. L’ex viola salterà anche la fase finale della League Phase di Champions League.

Vlahovic, finora, è l’unico attaccante dei bianconeri a essere andato in gol con una buona regolarità: ha segnato tre gol sia in campionato – contro Parma, Udinese e Genoa – sia in Champions contro Borussia Drtmund (doppietta) e Sporting Lisbona. La sua media voto è di 5,96 mentre la fantamedia è di 6,65.