Serie A, classifica e marcatori dopo 12 giornate: confronto con la scorsa stagione

Le prime 12 giornate di campionato e la sosta nazionali ci permettono di avere un quadro generale sull’andamento delle squadre in questo inizio di stagione. Il confronto con la classifica della scorsa Serie A dopo dodici giornate sottolinea una differenza di rendimento dei vari club. Osserviamo, quindi, chi ha una situazione migliore rispetto allo scorso anno e chi, invece, ha attraversato un avvio di stagione sotto le aspettative. Al contempo, possiamo capire anche chi sono i marcatori che hanno avuto un miglioramento e chi, invece, ha deluso.

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Serie A, chi ha migliorato la propria classifica

L’Inter è alla guida del campionato; dopo dodici giornate ha raccolto 31 punti, ben 7 in più rispetto alla scorsa annata. Situazione simile per la Juventus che ha conquistato 7 punti in più rispetto all’anno passato trovandosi a 29 punti. Molto bene anche il Monza, che, proprio come le due big, si trova a +7 rispetto allo scorso anno. Anche per il Lecce avvio di stagione positivo, 6 punti in più rispetto allo scorso campionato e arriva alla sosta in fiducia dopo aver pareggiato contro il Milan. Inizio positivo anche per la squadra di Thiago Motta. I rossoblù, infatti, nonostante la sconfitta rimediata contro la Fiorentina nella 12ª giornata, si trovano a +5. Anche la squadra di Italiano si trova tra i club che sono migliorati, infatti, la squadra viola ha ben 7 punti in più.

Chi ha fatto peggio rispetto allo scorso campionato

Su tutti, soffrono maggiormente Napoli, Udinese e Salernitana, che hanno una differenza punti pari a -11. Sicuramente, delude tanto la situazione degli azzurri che arrivano alla sosta con una sconfitta maturata in pieno recupero contro l’Empoli, che rispetto allo scorso anno ha solamente 1 punto in meno, così come il Torino. Tra le delusioni di questo avvio di stagione ci sono anche l’Atalanta e le due squadre della capitale. Dai tre club, infatti, ci si aspettava decisamente di più e, invece, si trovano a -7 rispetto alla scorsa stagione. Non ottimale la situazione di Sassuolo, Verona e Milan, che fino a ora hanno conquistato 3 punti in meno.

Il confronto con la classifica della passata stagione di Serie A

• Inter 31 (+7)
• Juventus 29 (+7)
• Milan 23 (-3)
• Napoli 21 (-11)
• Atalanta 20 (-7)
• Fiorentina 20 (+7)
• Roma 18 (-7)
• Bologna 18 (+5)
• Monza 17 (+7)
• Lazio 17 (-7)
• Torino 16 (-1)
• Frosinone 15 (In Serie B)
• Genoa 14 (In Serie B)
• Lecce 14 (+6)
• Sassuolo 12 (-3)
• Udinese 11 (-11)
• Empoli 10 (-1)
• Cagliari 9 (In Serie B)
• Hellas Verona 8 (+3)
• Salernitana 5 (-11)

La classifica marcatori dopo 12 giornate a confronto con la scorsa stagione

Alle variazioni della classifica sono correlati i miglioramenti o le involuzioni dei calciatori. Dunque, è possibile anche fare un bilancio dei gol realizzati in questo inizio di stagione e di conseguenza confrontare la classifica marcatori dello scorso anno.

Ad oggi, dopo 12 giornate, il leader indiscusso è Lautaro Martinez. Il Toro ha segnato 5 gol in più dello scorso anno e supera di 3 reti anche l’Osimhen del 2022/2023, che alla dodicesima giornata era il capocannoniere. Al secondo posto troviamo Giroud (7 reti) che ha segnato 2 gol in più. Avvio di stagione ottimale per Nico Gonzalez che ha trovato per 6 volte la via del gol mentre lo scorso anno non aveva ancora segnato a questo punto del campionato. Stesso numero di gol anche per Lukaku, Colpani, e Osimhen. Per quanto riguarda il nigeriano contiamo 3 gol in meno. Sicuramente a pesare su questa statistica c’è l’infortunio. Netto miglioramento per Lukaku, che nella scorsa stagione con l’Inter aveva segnato solo 1 gol ed era stato assente per molte partite per problemi fisici. Molto bene anche Colpani che vola a +4. Doverosa la citazione anche per chi in questa prima parte di campionato conta 5 gol: Gudmundsson, Scamacca, Soulé, Bonaventura, Politano, Berardi e Calhanoglu.

Al contempo è utile osservare chi ha avuto un calo di rendimento. Sicuramente, Arnautovic, fermo per infortunio da diverso tempo, non ha realizzato neanche un gol. Invece, nel campionato scorso si trovava al secondo posto nella classifica marcatori con 8 reti. Male anche Nzola, Lookman, Kvaratskhelia, Leao e Immobile. Il primo ha segnato ben 6 gol in meno, Lookman 4, Kvaratskhelia, Leao e Immobile 3.