Home » Fantacalcio News » Inter, Chivu: “Non siamo ancora qualificati. Luis Henrique non ha mollato anche se non ne aveva più”

Inter, Chivu: “Non siamo ancora qualificati. Luis Henrique non ha mollato anche se non ne aveva più”

Inter, Chivu: "Non siamo ancora qualificati. Luis Henrique non ha mollato anche se non ne aveva più"

Cristian Chivu, Inter (Imago)

La conferenza stampa di Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, alla vigilia della sfida contro il River Plate, ultima partita del girone al Mondiale per club

Mercoledì 25 giugno alle ore 18:00 (ora locale, le 03:00 di giovedì 26 giugno in Italia) è in programma al Lumen Field di Seattle Inter-River Plate.

I nerazzurri, forti dei 4 punti raccolti nelle prime due partite del girone E, si trovano al momento in una posizione favorevole, appaiati proprio agli argentini in vetta alla classifica. Basterà un pareggio per garantire la qualificazione matematica alla fase a eliminazione diretta, mentre una vittoria significherebbe primo posto nel girone.

Tuttavia, in caso di sconfitta contro il River, l’Inter dovrebbe sperare che il Monterrey, fermo a 2 punti, non batta l’Urawa Red Diamonds, ultimo a zero punti.

Andiamo a scoprire insieme le parole dell’allenatore nerazzurro, alla vigilia della terza e ultima sfida di questa fase a gironi.

La conferenza stampa di Chivu

L’allenatore dell’Inter ha iniziato la conferenza stampa parlando del match: Ci aspetta una partita difficile, come lo sono state le altre. Ci sono squadre con grandi ambizioni, che vogliono fare bella figura. La condizione fisica è migliore per le squadre americane rispetto alle squadre europee che arrivano da tante partite e sono sul finale di stagione. Non è mai facile, in questa sfida dovremmo cercare energie mentali e fisiche“.

Ha poi proseguito dicendo: “Abbiamo una mentalità precisa, dobbiamo affrontare tutte le partite con serietà, siamo in una condizione migliore. Andando avanti, cercheremo come sempre di scendere in campo presentando il nostro gioco“.

Inter, Chivu: " ... "
Cristian Chivu, allenatore Inter (imago)

Le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro

Ha poi parlato così sui singoli: “Sono contento di tutti, anche dei nuovi arrivati, anche se qualcuno ha scritto che le prestazioni non andavano bene. Qui spesso ci si dimentica che sono arrivati in un contesto difficile, sono scesi in campo con solo due allenamenti con la nuova squadra. Luis Henrique è arrivato da settimane di vacanza e queste non sono amichevoli, questo è un campionato del mondo. Al 75′ del match contro i giapponesi gli ho chiesto se volesse il cambio, mi ha detto che poteva continuare anche se intuivo che non ne aveva più. Apprezzo molto queste cose, come apprezzo anche l’apporto di tutti i ragazzi giovani della Primavera aggregati con noi come Cocchi, Re Cecconi, De Pieri e Berenbruch. Hanno energie, ci aiutano ad alzare il livello dell’allenamento, aiutando anche i compagni più esperti“.

Ha poi concluso parlando della situazione del girone: “La qualificazione non è ancora centrata. Noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare in campo, capiremo se il River si metterà a specchio o se continuerà a giocare come al solito. A noi interessa poco, noi pensiamo alla nostra proposta, a essere pronti a capire i momenti della partita, come indirizzarli. Ci saranno momenti e momenti durante la partita, dobbiamo essere bravi ad adattarci, senza dimenticarci dei principi e valori che abbiamo“.