Inter, Chivu: “Calhanoglu è a disposizione, da valutare se dal 1′”
Le parole dell’allenatore dell’Inter, Cristian Chivu, alla vigilia della sfida contro il Bologna, valida per la semifinale di Supercoppa Italiana
Accantonato il quindicesimo turno di Serie A in cui i nerazzurri hanno steso il Genoa, l’Inter torna a concentrarsi sul campo per la semifinale di Supercoppa Italiana.
Nella semifinale a Riad, i nerazzurri affronteranno all’Al-Awwal Park il Bologna di Vincenzo Italiano, in una trasferta piuttosto complicata.
La squadra di Cristian Chivu sta attraversando un momento di risultati altalenanti, con vittorie convincenti contro Pisa, Venezia, Como e Genoa e sconfitte di misura nei big match contro Milan, Atletico Madrid e Liverpool in Champions League.
Vediamo dunque quali sono le sensazioni di Cristian Chivu alla vigilia del match.
La conferenza di Cristian Chivu
L’allenatore nerazzurro ha risposto così a una domanda sulle condizioni di Calhanoglu: “Hakan si è allenato ed è disposizione. Vedremo se dall’inizio o a gara in corso. È un piacere e un onore allenare questo gruppo, che è unito e ha voglia da vendere. Non meritavamo di essere qui visto che di solito giocano i campioni d’Italia e i vincitori della Coppa Italia, ma approfittiamo del format”.
Successivamente, l’ex Parma ha continuato: “Ci hanno fatto un regalo a noi e al Milan e ce la giocheremo al massimo delle nostre possibilità. Difficoltà negli scontri diretti? Anche a Roma lo era, ma non viene mai nominata. Sappiamo delle insidie delle partite a prescindere dagli avversari. Dobbiamo dare il 100%, nessuno ti regala niente. Il derby dello scorso anno appartiene al passato, pensiamo al Bologna“.
Le parole di Cristian Chivu
L’allenatore dell’Inter ha proseguito così: “Vincere subito un trofeo non mi cambia nulla. Non sono a caccia di reputazione, mi interessa la crescita della squadra. Abbiamo la consapevolezza di quello che sappiamo fare. Solo così si crescono squadre che hanno poi possibilità di vincere trofei. Il Bologna è scomodo per tutti, lo era anche prima con Thiago Motta e con Mihajlovic“
Infine, Chivu ha concluso: “Arrivare dopo le altre è stata una scelta. Io avevo chiesto addirittura di arrivare oggi. Come staff abbiamo fatto il massimo per riportare fiducia e autostima. Si va sempre avanti a testa alta”.