Bologna, Niccolini: “Domani forse torna Italiano in panchina. Sul Brann…”

Daniel Niccolini, allenatore Bologna (Imago)
La conferenza stampa di Daniel Niccolini in vista del prossimo match di Europa League dei rossoblù contro il Brann
Dopo la vittoria in casa del Parma in campionato, il Bologna è pronto a scendere in campo per la quarta giornata di Phase League di Europa League: al Dall’Ara arriva il Brann.
La vittoria in casa dello Steaua Bucarest ha rilanciato i rossoblù in classifica, permettendogli di entrare in zona play-off con 4 punti totalizzati finora.
Alla vigilia del match, in assenza di Vincenzo Italiano è stato Daniel Niccolini a rispondere alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
Di seguito, ecco le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore del Bologna.
Bologna, la conferenza stampa di Niccolini
Daniel Niccolini ha esordito così in conferenza stampa, annunciando il possibile ritorno in panchina di Italiano: “Domani, meteo permettendo, il mister tornerà in panchina. Io tornerò nel mio abituale compito, ma sono contento dei risultati che abbiamo ottenuto in questo mini periodo in cui sono stato in panchina. Ringrazio tutti”.
Focus sulla gara che attende i rossoblù: “Abbiamo studiato il Brann. Guardando i dati emerge che si tratta di una squadra fisica e ben organizzata, ma noi siamo in un momento positivo e vogliamo ottenere il massimo davanti ai nostri tifosi”.

Le parole dell’allenatore rossoblù
Capitolo formazione: “Turnover? Tra stasera e domani decideremo con il mister. Ci sarà tempo per pensare alla gara di domenica con il Napoli. Tutti i giocatori vorrebbero giocare tutte le partite, ma cerchiamo di variare tanto in base all’avversario. Per noi il gruppo è fondamentale e vogliamo tenere tutti vivi e sul pezzo, tutti dentro al nostro progetto”.
Niccolini ha poi commentato così l’infortunio di Freuler: “Remo è una figura importante sia in campo, sia nello spogliatoio. Ci dispiace molto che abbia avuto questo infortunio, ma ci sono ragazzi che si stanno allenando bene e puntiamo molto sui nostri centrocampisti per provare a sentire il meno possibile la sua assenza”, ha concluso l’allenatore del Bologna.