Bologna, Italiano: “Assente Cambiaghi per sindrome influenzale. Lucumì sarà a disposizione. Su Immobile…”

La conferenza stampa di Vincenzo Italiano alla viglia del match contro il Sassuolo valevole per la diciassettesima giornata di Serie A

Ecco le parole di Vincenzo Italiano in vista della 17a giornata, al Dall’Ara arriva il Sassuolo di Grosso. Match programmato per domenica alle ore 18:00.

I rossoblù occupano attualmente il sesto posto a un punto di distanza dal Como, settimo, e quattro punti dalla Juventus ferma alla quinta posizione.

È stato un dicembre dolce amaro per i rossoblù: prima la vittoria con il Parma, poi il pareggio contro la Lazio, successivamente la vittoria contro il Celta Vigo, la sconfitta con la Juventus e la vittoria con l’Inter in Supercoppa, seguita dalla sconfitta in finale contro il Napoli. Ora i rossoblù vorranno concludere l’anno nel migliore dei modi.

Vediamo di seguito le dichiarazioni dell’allenatore rossoblù, alla vigilia della gara, nella consueta conferenza stampa.

La conferenza stampa di Vincenzo Italiano

L’allenatore dei rossoblù ha esordito dicendo: “Oltre a Bernardeschi, domani sarà assente anche Cambiaghi a causa di una sindrome influenzale. Orsolini, Rowe e Dominguez si giocheranno i primi due posti ed uno entrerà a partita in corso. Freuler e Casale sono entrambi in ritardo di condizione”.

In seguito Italiano ha continuato: “Il rigore ha dato molta fiducia ad Immobile. Lui troverà spazio in campionato visto che non è in lista UEFA. Tutti e tre gli attaccanti saranno fondamentali anche perché ultimamente stanno giocando insieme a gara in corso. Lucumì ha recuperato dal problema al tendine e sarà a disposizione”.

Le parole dell’allenatore rossoblù

Italiano ha poi proseguito: “Non abbiamo ancora parlato di mercato, siamo stati sfortunati dal punto di vista degli infortuni ma la nostra è una rosa costruita per affrontare molti impegni. Appena si aprirà la finestra di mercato vedremo cosa fare”.

Infine ha concluso così: “Il recupero di Skorupski è a buon punto ma non è ancora pronto, con Ravaglia siamo comunque in buone mani. A prescindere dall’errore contro il Napoli, è stato lui a portarci in finale”.