Bologna, Italiano: “Immobile deve ritrovare condizione. Pobega e Moro out, domani gioca Ravaglia. Holm e Rowe stanno migliorando”

Le parole dell’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro il Parma

Dopo la sconfitta casalinga contro la Cremonese costata il mancato aggancio al terzo posto a Roma e Inter, il Bologna si prepara a esordire in Coppa Italia da detentrice del trofeo.

Giovedì 4 novembre alle 18.00 al Dall’Ara ci sarà la sfida contro il Parma valevole per gli ottavi di finale. Partita assolutamente da non fallire per i rossoblù che vogliono subito riscattare il k.o. di lunedì.

Per la squadra di Italiano la Coppa è un obiettivo della stagione anche perché, vincendola, da l’accesso diretto ai gironi di Europa League.

Alla vigilia della gara contro i ducali, l’allenatore del Bologna è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-partita. Queste le sue parole.

Bologna, la conferenza stampa di Italiano

Italiano ha esordito parlando delle condizioni di Immobile e Vitik: “Avevo detto a Ciro che l’avrei convocato dopo la partita contro la Cremonese. È guarito, ma deve ritrovare condizione e tenuta. Deve portarci la sua esperienza e la sua capacità di attaccare la profondità. Abbiamo provato De Silvestri come centrale al posto di Vitik: per esperienza e caratteristiche è più adatto”

L’allenatore del Bologna ha poi parlato di Sulemana e Pessina: “Sulemana potrebbe partire titolare, anche perché Moro e Pobega non hanno recuperato. Sono certo che, se verrà chiamato in causa, potremo stare tranquilli. Su Pessina vi dico che farà una grande carriera, ma per domani preferisco dare continuità a Ravaglia, che sta facendo molto bene”

Le parole dell’allenatore ex Fiorentina

L’allenatore del Bologna ha poi fatto il punto sulle condizioni di Holm e Rowe: “Con Emil avevamo già previsto di concedergli una ventina di minuti contro la Cremonese e, sul 3-1, abbiamo colto l’occasione: con la sua spinta offensiva poteva darci un contributo importante. Adesso è pienamente recuperato, anche se non so se riuscirà subito a mantenere i ritmi ai quali ci aveva abituati. Rowe sta migliorando: è in crescita, anche se schierarlo dal primo minuto comporterebbe qualche rischio. Però mi piace, sta lavorando bene e sta alzando il suo livello.”

Italiano ha concluso parlando di Dallinga: “A Thijs ho detto che le difficoltà iniziali erano da mettere nel conto, non c’era un errore né da parte sua né da parte nostra. Ora si muove bene, gli ho fatto i complimenti perché con lui siamo riusciti a invertire la rotta”