Bologna, Immobile di nuovo in gruppo: le nuove gerarchie in attacco e la gestione al Fantacalcio

Vincenzo Italiano, allenatore Bologna (Imago)
Immobile è tornato ad allenarsi in gruppo con il Bologna, ma togliere il posto in attacco a Castro e Dallinga non sarà semplice: ecco la possibile gestione di Italiano
Il Bologna di Vincenzo Italiano si sta confermando una squadra pronta a competere per le prime posizioni della classifica di Serie A: a fare rumore è stato l’ultima vittoria casalinga per 2-0 contro i campioni d’Italia del Napoli. Nonostante un avvio altalenante, i rossoblù hanno ritrovato continuità di rendimento e fiducia.
La squadra ha accusato – almeno inizialmente – l’infortunio di Immobile nel match d’esordio contro la Roma, che hanno costretto l’allenatore italo-tedesco ad anticipare l’inserimento di Castro e Dallinga, entrambi reduci da due infortuni subiti nel finale della scorsa stagione.
Alla fine, l’argentino si è caricato il peso dell’attacco del Bologna sulle spalle, aumentando il proprio rendimento di partita in partita, contribuendo in maniera significativa ai 18 gol segnati dai rossoblù. Discorso diverso per Dallinga: l’olandese si è inserito più lentamente nelle rotazioni del suo allenatore, finendo per trovare il suo primo gol della stagione proprio contro il Napoli di Antonio Conte.
Dopo più di due mesi di stop, anche Ciro Immobile è tornato ad allenarsi in gruppo e sfrutterà la sosta per le nazionali per recuperare la miglior condizione possibile. Vediamo come Vincenzo Italiano potrebbe gestire il proprio reparto offensivo al completo dalle prossime uscite.
Castro e Dallinga in forma: i numeri in questa stagione
Italiano ha saputo riempire il vuoto lasciato dall’ex attaccante della Lazio con i due attaccanti a disposizione. Castro, complici le migliori condizioni fisiche rispetto a Dallinga, si è preso subito la maglia da titolare, non deludendo le aspettativi di Italiano e Niccolini: 4 gol e 1 assist a referto in 9 presenze in campionato, collezionando anche 4 premi MVP; in Europa League, invece, non ha ancora messo la sua prima firma.
Dallinga, chiamato a subentrare a Castro per permettergli di recuperare fisicamente, ha preso parte principalmente agli impegni europei: in 4 presenze in Europa League, ha trovato la via della rete contro il FCSB, oltre a quella dell’assist – sempre contro la formazione rumena. In Serie A, tuttavia, ha fatto fatica ad incidere: dopo i due assist contro il Pisa, è stato lui ad aprire la partita contro il Napoli, offrendo una prestazione convincente sotto più punti di vista.

Immobile è tornato: come cambia l’attacco del Bologna
Italiano può finalmente sorridere: oltre a disporre di due attaccanti in piena forma, può riabbracciare anche Ciro Immobile. Con ogni probabilità, al rientro dalla sosta l’attaccante tornerà nella lista dei convocati. Anche se non sarà utilizzabile come titolare da subito, l’allenatore rossoblù dovrà pensare ad un modo per unire il potenziale offensivo a disposizione.
Rimanere con un unico riferimento centrale potrebbe rivelarsi un ostacolo per Castro e Dallinga, impedendogli di mantenere la continuità di rendimento recente. Per questo, rimane aperta una seconda possibilità: passare da un 4-2-3-1 a un 4-2-2-2 a trazione offensiva, con Castro affiancato da uno tra Immobile e Dallinga. Opzione già rodata a Firenze, con Nzola, Belotti e Beltran. In caso contrario, l’argentino si candida a mantenere una posizione di rilievo nelle gerarchie offensive del Bologna, complice l’età favorevole e l’ottimo momento di forma. In Europa League, invece, Dallinga potrebbero assicurarsi il ruolo di riferimento nel reparto avanzato, lasciando spazio a Immobile nelle competizioni nazionali.