Lazio, Baroni: “Isaksen ha avuto problemi in settimana, Castellanos non era in condizione per giocare”
Marco Baroni, allenatore della Lazio (imago)
Dopo il triplice fischio di Bologna-Lazio, Marco Baroni ha analizzato la partita nella consueta intervista
Si è appena concluso il match tra Bologna e Lazio, sfida valida per la 29ª giornata di Serie A, disputata allo Stadio Renato Dall’Ara.
La sfida si è conclusa con un sonoro 5-0 a favore della squadra guidata da Vincenzo Italiano grazie alle reti di Odgaard, Orsolini, Ndoye, Castro e Fabbian.
Con questo risultato la Lazio di Marco Baroni resta a quota 51 in classifica, restando alle spalle della Juventus che sarà impegnata nel big match delle 18:00 contro la Fiorentina. Balzo del Bologna che sale a quota 53 punti al quarto posto.
Andiamo ora a vedere le dichiarazioni di Marco Baroni che ha parlato ai microfoni dei giornalisti in zona mista dopo il triplice fischio di Bologna-Lazio.
Bologna-Lazio, l’intervista di Baroni
L’allenatore biancoceleste ha iniziato l’intervista affermando: “Il primo tempo siamo stati in partita ma poi nel secondo loro sono andati al doppio della velocità. Siamo crollati mentalmente. Contro avevamo una delle squadre più in forma del campionato.”
Ha poi continuando con: “Abbiamo perso Tavares e anche Marusic aveva un problemino. Siamo arrivati alla partita con il fiato corto ma non dobbiamo trovare alibi. Il Bologna ha fatto una grande partita e contro una squadra così diventa difficile. Anche su alcuni episodi non siamo stati sfortunati”.
Le parole dell’allenatore biancoceleste
Marco Baroni ha poi continuato sulla sostituzione di Isaksen: “Era stanco e già in settimana ha avuto qualche problemino. Siamo arrivato con molti giocatori stanchi e con diversi problemi. Ho portato Taty in panchina ma anche lui non era disponibile per giocare.”
Ha concluso dichiarando: “Non sono preoccupato di questo risultato. La sosta arriva nel momento giusto e dobbiamo recuperare le energie. La responsabilità della sconfitta è mia, i tifosi ci hanno sostenuto e dalla prossima dobbiamo affrontarle tutte come se fossero delle finali.“