Atalanta, come cambierebbero i nerazzurri con l’arrivo di Thiago Motta
Thiago Motta (credits: Andrea Rosito)
Tra i nomi intorno alla panchina dell’Atalanta, anche Thiago Motta: come cambierebbe con l’arrivo dell’ex Juventus
L’Atalanta, dopo il terzo posto ottenuto in campionato, è già concentrata sulla prossima stagione.
La squadra bergamasca sarà protagonista non solo in Serie A, ma anche in Champions League, dopo aver raggiunto la qualificazione per la quinta volta negli ultimi 7 anni.
Dopo 10 anni di matrimonio però, l’Atalanta e Gian Piero Gasperini sembrano pronti a dirsi addio, con quest’ultimo che è in pole per diventare il nuovo allenatore della Roma dopo Claudio Ranieri.
Tra i diversi nomi in ottica Atalanta anche Thiago Motta, in cerca di rivalsa dopo una stagione difficilissima Juventus, terminata con l’esonero dopo appena 29 giornate.
Come giocherebbe l’Atalanta di Thiago Motta
Dopo un decennio di difesa a 3, un arrivo di Motta sulla panchina bergamasca potrebbe portare la prima grande svolta, ovvero il passaggio alla difesa a 4, utilizzata alla Juventus, al Bologna e allo Spezia nel suo caratteristico 4-2-3-1. Senza considerare ipotetici acquisti estivi ma basandosi sulla rosa attuale, in porta il titolare dovrebbe rimanere Marco Carnesecchi, mentre i difensori centrali potrebbeero essere Kossounou e Djimsiti, in attesa dei ritorni di Kolasinac e Scalvini dai rispettivi infortuni. Come terzini, favoriti Bellanova e Zappacosta su Ruggeri e Cuadrado, con tutti e 4 che dovranno abituarsi a compiti molto più difensivi rispetto al ruolo di esterno di centrocampo che ricoprivano nel 3-4-2-1 di Gasperini.
La coppia di mediani dovrebbe essere quella composta da De Roon ed Ederson, con Pasalic e Brescianini ottimi rincalzi anche in zone più offensive. Nei 3 trequartisti dietro la punta, Motta avrebbe l’imbarazzo della scelta, con Lookman, De Keteleare e proprio Pasalic che potrebbero essere i designati iniziali, ma occhio a Lazar Samardzic, che dopo una prima stagione all’Atalanta sicuramente complicata potrebbe trovare tanto spazio nella trequarti dell’ex allenatore della Juventus. Davanti non ci sono dubbi: almeno fino al rientro a pieno regime di Gianluca Scamacca, Mateo Retegui resta il titolare inamovibile.
Thiago Motta-Atalanta, ecco su chi puntare al Fantacalcio
Un ipotetico matrimonio tra Thiago Motta e l’Atalanta significherebbe tantissimo anche in ottica Fantacalcio. In porta Carnesecchi rimarrebbe una certezza, vista la solidità che di solito caratterizza le squadre dell’allenatore italo brasiliano (29 gol subiti in 33 gare per Skorupski nel 2023/24, 7 nelle prime 15 per la coppa Di Gregorio/Perin). Potrebbe essere valorizzato anche Kossounou, ma occhio ai terzini che avere meno compiti offensivi e più difensivi, mentre la coppia di mediani formata da De Roon ed Ederson potrebbe continuare a fornire numeri importanti, come accaduto anche negli anni con Gasperini.
In attacco se dovesse rimanere Lookman sicuramente potrebbe ripetere i numeri top degli ultimi due anni (15 gol e 4 assist in 31 partite quest’anno, 11 e 7 in 30 partite l’anno scorso), oltre al belga De Keteleare, Samardzic e Pasalic. La prima punta Retegui potrebbe avere difficoltà a replicare i 25 gol di quest’anno, essendo gli attaccanti di Motta molto mobili, con l’obiettivo di aprire gli spazi per gli inserimenti di esterni e centrocampisti.